PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] a Palizzi nell’ottobre 1302. Nello stesso anno della morte di Vinciguerra venne meno anche il suo unico figlio maschio, Cristoforo: ereditò i beni paterni la figlia Macalda, moglie in prime nozze di Federico d’Antiochia, che in seconde nozze sposò ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] città natale: nella primavera del 1588, quando Bologna ebbe l’autorizzazione a far arrivare grano dalla Romagna, incaricò Cristoforo Tanari di sorvegliarne la distribuzione in città. Quando poi Sisto V permise agli ebrei di tornare ad avere attività ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] delle ostilità tra Francia e Inghilterra portò a una crescente pressione del nuovo rappresentante di Napoleone a Genova, Cristoforo Saliceti, sul governo della Repubblica affinché questo operasse una decisa scelta di campo. In tale contesto, le ...
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FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] . La sottomissione del F. fu premiata il 22 giugno 1802 con la nomina nel nuovo Senato ligure, dove Bonaparte e Cristoforo Saliceti lo avevano designato sapendo di poter contare su un uomo fedele alla Francia ed avverso al "partito" autonomista dei ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] con tanta dignità l'urto ottomano e, d'altra parte, parecchie questioni erano più agevolmente trattate dai cardinali veneti Cristoforo Widmann, Pietro Ottoboni e, più ancora, Marcantonio Bragadin.
La peste inoltre, che s'era diffusa a Roma, specie ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] dai banchi della Destra, ma nelle elezioni del novembre 1876, allineatosi al centrosinistra, fu sconfitto dal conservatore Cristoforo Tomati, professore universitario di anatomia e fisiologia. Le dimissioni di quest’ultimo, nella primavera successiva ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] e altre terre minori. Lo stesso pontefice nel 1402conferì al nipote del B., Ermanno, figlio di Niccolò Filippo, l'abbazia di San Cristoforo e lo elevò poco dopo alla sede vescovile di Imola. Il B. stesso il 1º nov. 1401 era stato investito dell'alto ...
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CACHERANO D'OSASCO, Carlo, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Figlio di Ottaviano, gran cancelliere di Savoia, e di Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sua seconda moglie, nacque probabilmente [...] come troviamo scritto in una patente di Emanuele Filiberto, il 30 marzo 1570, venne scelto come successore del defunto, Cristoforo Alfeo a ricoprire l'ufficio di avvocato fiscale generale: "residente presso il senato nostro di qua da' monti". Nella ...
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ALDOBRANDESCHI, Guglielmo
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrandino (VIII), conte di Sovana e Pitigliano, il 22 ott. 1208 fu lasciato erede dal padre, insieme con i fratelli Ildebrandino maggiore, Bonifazio, [...] e gli vennero catturati diversi prigionieri. E la pace, stipulata a Siena il 17 giugno 1237, nella chiesa di S. Cristoforo fu una nuova conferma del trattato del 1221.
Nel 1238 l'A. si riaccostò a rirenze divenendone, probabilmente, cittadino ...
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CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] , alla distruzione delle loro case e all'incameramento dei loro feudi, è conferita delega a due procuratori perpetui, Cristoforo Rosso e Leonardo Cattaneo, mentre ad Agostino Spinola èconferito l'incarico di prendere possesso dei castelli.
A questa ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...