LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] . Al pari di quest'ultimo, nel 1764 anche Antonio fu nominato medico consulente onorario e gentiluomo da Cristoforo Sizzo, principe-vescovo di Trento. Gli impegni professionali non gli impedirono di dedicarsi ad altre pregevoli iniziative editoriali ...
Leggi Tutto
PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] nel suo De thermis (Venezia 1571).
I Dialogi de re medica, editi a Roma nel 1561 e dedicati al cardinale Cristoforo Madruzzo, costituiscono un’anticipazione di un commentario agli Aforismi di Ippocrate che Petroni afferma di aver portato quasi a ...
Leggi Tutto
FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] ), scienze naturali; L'insegnamento della fisica nella r. università di Pisa, Pisa 1915; Di una laurea e di un consulto di Cristoforo Teodoro Verzani, in Riv. di storia delle scienze med. e naturali, VII (1916), pp. 29-41; Il primo orto botanico in ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] coi colleghi Giovanni Santasofia e Niccolò da Rio; nel 1370 presentò alla laurea due studenti di Chioggia, Niccolò e Cristoforo.
Svolse anche importanti incarichi diplomatici. Nel 1370 andò a Belluno per sondare le posizioni della città in merito ad ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] 'epoca, ma realistica ed esatta, sebbene piuttosto semplice, essenziale. Lo stesso si può dire delle xilografie, intagliate da Cristoforo Coriolano di Norimberga. Molti dei blocchi lignei però sono andati dispersi.
L'erbario di piante essiccate e i ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Giorn. stor. della letteratura italiana, XVII (1891), pp. 277-357; F. Fossati, Il Museo gioviano e il ritratto di Cristoforo Colombo, in Periodico della Società storica comense, IX (1892), pp. 84-118; G. Sanesi, Alcune osservazioni e notizie intorno ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] restò fino al 1429.
Altri autori di formazione medica (Michele Savonarola, Bartolomeo da Montagnana, Antonio Cermisone, Cristoforo Barzizza) si occuparono nelle loro Practicae o nei Consilia di curare coi medicinali patologie affidate solitamente ...
Leggi Tutto
precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...