DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] II, Roma 1976, pp. 642 s., 652; III, ibid. 1977, pp. 1092, 1122, 1128, 1140; (I. Michel, "Monsù Giacomo" et "Monsù Cristoforo", in Rómische histor. Mitteilungen, XXVI (1984), pp. 403 s.; M. N. Boisclair, Gaspard Dughet, Paris 1986, pp. 30, 84 s., 87 ...
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BARBACOVI, Francesco (Pier Antonio)
Remigio Marini
Nacque verso il 1640 a Taio, in Val di Non; la sua vita è estremamente oscura. Si formò a Salisburgo. Taio possiede alcune sue opere: troviamo, per [...] visse a Trento in anni molto vicini al tempo in cui fu costruito il palazzo, assegna con maggior ragione il portale Sardagna a Cristoforo Benedetti (v. ms. 1207 nella Biblioteca civica di Trento), con la cui opera concorda lo stile di quell'emi.lente ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] e il quinto decennio. A palazzo Terzi il G. affiancò, in qualità di quadraturista, il pittore tedesco Gian Cristoforo Storer, realizzando i telai architettonici del salottino degli specchi e della sala rossa; le quadrature del salottino, dipinte nei ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] , insieme con le tele, perdute, con la Profetessa Anna, l'Angelo annunciante e la Vergine annunciata. Il S. Cristoforo (ibid.), che completava la trilogia per la chiesa della Certosa, è il punto d'inizio del "progressivo annebbiamento" (Bentini ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] fece lo dessegnio", ecc. La presenza del B., pur non continua (l'esecuzione dell'opera fu affidata a Giacomo Solari e a Cristoforo Negri), è documentata più volte fino all'anno 1497.
La costruzione, che già nel '97 procedeva a rilento, fu proseguita ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Martin, Scipione Dentice: a Neapolitan contemporary of Gesualdo, in Studi musicali, X (1981), 1, p. 219; I. Chiappini di Sorio, Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio, Bergamo 1983, pp. 14-18, 29-30; Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII, a cura di K ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] ad affresco: l'Ultima Cena conservata nel Museo Borgogna di Vercelli, ma proveniente dal refettorio degli umiliati in S. Cristoforo, la Natività e l'Andata al Calvario, parti del ciclo con Storie di Cristo e degli apostoli nell'oratorio di ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] ). Tra i due artisti esisteva comunque un rapporto personale, dato che nel 1468 Agostino fu il padrino di battesimo di Cristoforo, figlio del pittore (Filippini-Zucchini, 1968, p. 160). Nel 1465 prese in affitto una casa con bottega di proprietà del ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] anima (ibid., I, 1878, p. 241).
Il D. era morto da qualche tempo quando i conti insoluti furono regolarizzati con il figlio Cristoforo nel febbraio 1486. Fu sepolto a Roma nella chiesa di S. Maria Nuova al Foro. L'iscrizione della sua lastra tombale ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] divenne il punto d'incontro dei maestri della tarsia toscana e di quella padana (oltre ai Pontelli e a Michele Spagnolo, Cristoforo Genesini da Lendinara, Giuliano da Maiano, Francesco di Giovanni, detto il Francione, e molti altri meno noti). La più ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...