PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] di Sisto IV, dopo la rinuncia di Teodoro Gaza.
Come è possibile ricavare dai registri di prestito della Biblioteca Vaticana, Cristoforo vi attese, su un manoscritto che Nicolò V aveva fatto acquistare a Costantinopoli (Vat. gr. 387), fin dal 1477; la ...
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arawak
Popolazione indigena dell’America Meridionale, da cui prende nome una delle più importanti e diffuse famiglie linguistiche sudamericane, insediata, per lo più, nel Venezuela occidentale, nella [...] Colombia orientale e nel Brasile nordoccidentale. Cristoforo Colombo li incontrò nelle isole caraibiche. ...
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Storico e filologo romeno (Moroieni, Dâmboviţa, 1911 - Tenerife 1999). È vissuto dal 1946 fra la Spagna e la Francia. È autore di tre monumentali bibliografie della letteratura francese nel Cinquecento [...] barroco, o el descubrimiento del drama (1957); un Diccionario etimológico rumano (1958-66, 7 voll.); una biografia di Cristoforo Colombo (1960), del quale ha anche pubblicato tutti gli scritti (1961); la traduzione in francese della Divina Commedia ...
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WOLFF, Johann Christian
Filologo, nato a Wernigerode l'8 aprile 1689, morto il 9 febbraio 1770 ad Amburgo, dove dal 1725 insegnava fisica e poesia nel ginnasio, e dal 1746 era bibliotecario nella biblioteca [...] 1739). Scrisse anche un'opera importante sulla storia dell'editoria (Monumema typographica, Amburgo 1840).
Il fratello, Giovanni Cristoforo, nato a Wernigerode il 21 febbraio 1683, morto ad Amburgo il 25 luglio 1739, si occupò attivamente soprattutto ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] - Castelbuono, 4-6 maggio 2006), Palermo, Università di Palermo.
Catricalà, Maria (1982), La lingua dei “Banchetti” di Cristoforo Messi Sbugo, «Studi di lessicografia italiana» 4, pp. 147-268.
Frosini, Giovanna (20092), L’italiano in tavola, in ...
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In linguistica, tempo del verbo (detto anche preterito) che indica la precedenza dell’azione o avvenimento rispetto al punto di vista di chi parla. A seconda del fatto che l’avvenimento si consideri come [...] effetti durano tuttora o che sia comunque posto in relazione con il presente (per es.: l’America è stata scoperta da Cristoforo Colombo), ove il p. remoto serve a indicare un’azione che si presenta come compiuta nel tempo passato, distaccandola da ...
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ALBERICO da Marcellise
Mario Carrara
Nato in Verona dopo il 1340 da Guglielmo da Marcellise, fu molto probabilmente allievo del grammatico veronese Marzagaia. Sposò nel 1364 Lucia di Giovanni, scultore: [...] . 1398, lasciando con testamento agli eredi una fortuna di ben 5000 lire veronesi in beni posti in città. Ebbe quattro figli: Cristoforo, Azzone, Verde e Almerina.
Bibl.: G. Biadego, Per la storia della cultura veronese nel sec. XIV: A. da M. maestro ...
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Busi, Giulio. – Filologo italiano (n. Bologna 1960). Laureatosi in Lingue orientali (ebraico) presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ebraistica presso l’Università [...] Giovanni Pico della Mirandola (2010); Lorenzo de' Medici. Una vita da Magnifico (2016); Marco Polo (2018, nuova ed. 2024); Cristoforo Colombo. Il marinaio dei segreti (2020); nel 2020, Indovinare il mondo e Giulio II. Il papa del Rinascimento (2021 ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] F. dedicò l'opera a Bernardo Rizzo, che ne era il finanziatore. La stessa fu ristampata a Venezia, l'anno dopo, da Cristoforo Pensi (de Pensis): il che, se da una parte sembra testimoniare una grande richiesta del mercato, dall'altra pare indicare la ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] raccogliere i suoi pensieri, chiamato un frate confessore, lo pregò che cercasse della vedova di Cristoforo (Manzoni, I promessi sposi IV)
(9) Il qual padre Cristoforo si fermò ritto sulla soglia, e, appena ebbe data un’occhiata alle donne, dovette ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...