DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] di Milano e che dopo la distruzione di quella città nel 1192 aveva preso stanza a Piuro di Chiavenna con un Cristoforo, pur avendo memorie molto antiche, non aveva dato nel corso dei secoli alcuna figura di spicco, bensì un'ininterrotta fila di ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] latini, soprattutto i lirici, che prese da subito a imitare; aveva infatti dodici anni quando compose un'elegia per il conte Cristoforo Scotti. Assai giovane si recò a Bologna (come riferisce un'elegia dedicata a R. Amaseo) per approfondire la poesia ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] a Venezia da D. e G.B. Guerra, in cui si presenta come Gioseppe de' Bastiani Malatesti.
La morte del cardinale Cristoforo Madruzzo di Trento era avvenuta nel 1578 a Tivoli, dove il porporato amava soggiornare per le cure termali e per godere dell ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] 13 genn. 1580, in Clarorum Italorum et Germanorum epistolae ad Petrum Victorium, II, Florentiae 1760, p. 136, e le lettere a Cristoforo Plantin da A. Fayen, in Revue des Bibliothèques et Archives de Belgique, III(1905), pp. 455-58.
Nel 1577 il C. si ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] ad imparare lingue moderne quali il francese, l'inglese e lo spagnolo e lingue antiche, come il latino che apprese da Benedetto e Cristoforo Stay e da F. Van Stryp e il greco, insegnatole da Raimondo Cunich che fino alla morte le fu legato da "la più ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] Genova, avendo ottenuto un posto d'istitutore che gli permetteva di mantenersi agli studi presso il convitto nazionale "Cristoforo Colombo". Lavorò con A. Restori e C. Calcaterra, laureandosi nel giugno del 1924 con una dissertazione, rimasta inedita ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] epica cavalleresca, viene fatto partecipare in prima persona alla conquista, violando così qualsiasi verosimiglianza storica. Al contrario, Cristoforo Colombo è un personaggio quasi grottesco nel suo esasperato desiderio di gloria e privo di spessore ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Da qui, il 27 maggio, scrisse una lettera di congratulazioni a Leonardo Sanuto per l'elezione a doge dello zio Cristoforo Moro. A Roma G. trovò dei sostenitori nei cardinali Prospero Colonna (al quale dedicò la traduzione dei Problemata aristotelici ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] fu concessa da Pio II nel gennaio 1462. Rientrato in patria (1462), fu uno dei Quarantuno per l'elezione del doge Cristoforo Moro e savio di Terraferma. Nel 1463 partecipò alle trattative con i procuratori di Malatesta Novello, signore di Cesena, per ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] I d'Este, quando richiese per sé al marchese di Mantova lo stesso incarico di uomo d'armi che appartenne a Cristoforo Castiglione, padre di Baldassarre, deceduto non molto tempo prima. Passato quindi a servire Francesco II Gonzaga, lo accompagnò nell ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...