BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] stanze sdrucciole a Melchior Cesarotti. Elogio di questo tratto dalla necrologia letteraria di L. B., Piacenza 1809; Elogio di Cristoforo Poggiali scritto per la necrologia del 1811 e recitato nella conversazione letteraria di Piacenza dall'avv. L. B ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] lettere di P.S. Mancini (ibid., 16 marzo 1900, pp. 313-331); curò una nuova edizione del dramma della madre Cristoforo Colombo: 1846 (Genova 1892).
I suoi rapporti con la cultura europea sono ben visibili dalle relazioni epistolari e dall'attenzione ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , nel 1591, due libri di Canzonette (ilprimo contenente sette delle canzoni già edite e qui rimaneggiate, più una nuova, intitolata a Cristoforo Colombo, e il secondo sette componimenti tutti nuovi), il C. si reca per un breve viaggio a Roma, dove lo ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] che ciò fosse indispensabile e accarezzava anche il progetto di far rapire qualche personalità filofrancese, come Cristoforo Saliceti, ministro di Polizia di Giuseppe Bonaparte. Senonché mentre egli complottava, invero con scarsi risultati concreti ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] personale del B. e quanta sia invece opera del Manetti, i cui studi erano stati già citati fin dal 1481 da Cristoforo Landino nella dissertazione Del sito, forma e misura dell'Inferno preposto al suo commento della Commedia ("impresso in Firenze, per ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] lombarda Paleario trovò nuovi amici e autorevoli protettori, quali il poeta Publio Francesco Spinola e il cardinale Cristoforo Madruzzo (governatore dall’inizio del 1556 al giugno 1557). Il 29 ottobre 1555 egli pronunciò l’orazione inaugurale ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] e in Europa, l’opera fu apprezzata dagli storici contemporanei e successivi (da Alamanno Rinuccini a Biondo Flavio, Cristoforo Landino, Paolo Cortesi, Paolo Giovio) e fu continuata fino al 1482 dal letterato pisano Mattia Palmieri. Presentato molto ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] . Studies in the dissemination of Greek learning from Byzantium to Western Europe, Cambridge, Mass., 1962, pp. 144, 166, 240; A. Tenenti, Cristoforo da Canal. La marine vénitienne avant Lépante, Paris 1962, pp. 21, 29, 31 s., 34 s., 45 ss., 58 n. 87 ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] . 281 s., 286-293; D. Gnoli, Un giudizio di lesa romanità sotto Leone X. Aggiuntevi le orazioni di Celso Mellini e di Cristoforo Longolio, Roma 1891, pp. 35 s.; A. Luzio - R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d’Este Gonzaga, in ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e il ricordo di diversi personaggi gonzagheschi, buffoni di corte, suoi commensali, il musico Giovan Angelo Testagrossa, e Gian Cristoforo Romano medaglista, con lui e con due di quelli, Galasso e Diodato, recentemente insignito del titolo di "baron ...
Leggi Tutto
precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...