BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] Este 1841).
La B. morì a Pisa il 22 febbr. 1731; le esequie vennero celebrate solennemente nella chiesa parrocchiale di S. Cristoforo e il suo corpo fu sepolto in quella del Carmine: l'orazione funebre pronunziata nell'occasione da F. M. Nuti vide la ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] ufficiale del concilio di Trento. Vi si recò con uno stipendio piuttosto elevato (60 scudi mensili), ospite del cardinale Cristoforo Madruzzo. Fu per il suo referto, redatto sotto giuramento insieme con Balduino de' Balduini, che nel 1547 la sede ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] ..."), di Antonio Alamanni, di Leonardo Dati ("Burchius est nihil et cantu allicit omnes") e il giudizio negativo di Cristoforo Landino (Plurima mitto tibi tonsoris carmina Burchi: / hacc lege, sed quid tum? legeris inde nihil"), dell'Aretino ("il ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e il 1727 uscirono due volumi per le stampe di Antonio Bortoli, e poi il Giornale de' letterati di Europa, di cui Cristoforo Zane pubblicò due volumi nel 1727. L'iniziativa giornalistica più importante e duratura del C. fu, tuttavia, la Raccolta d ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] per altre scierize, quali la botanica e la geometria, la cui conoscenza (secondo una evidente esagerazione di Cristoforo Marcello che ne tessèl'elogio funebre) gli avrebbe consentito di. sciogliere nientemeno che il problema della quadratura del ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] Padova nell'ultimo scorcio del secolo XVI, e si inserisce invece, sulla scia del celebre commento di Cristoforo Landino, nella tradizione del platonismo fiorentino tardo quattrocentesco. Occorrerebbe tutta una serie di ulteriori dati biografici per ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] , Per l'aspetto redazionale, a Callisto Benigni; cfr. anche G. Gasperoni, Settecento italiano. I. L'Ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp. 73, 134.
Sull'eco dell'apparizione dell'Estemporanea rimostranza si legga il dispaccio dell ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] dagli scolari,Bologna 1915, pp. 496, 499; G. Natali, Il Settecento,II, Milano 1950, p. 1043; G. Gasperoni, Settecento ital.,I, L'ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp.34, 99, 251; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,II, coll. 916 s. ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] in quegli anni. Dotato di indubbie qualità personali, egli subì - come altri giovani della sua cerchia - il fascino che Cristoforo Landino esercitava come maestro di scuola e poeta. Non ci sono prove che il B. seguisse i suoi corsi universitari, ma ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] . in Pellizzari, p. 174 n. 3).
Nel testamento Antonio Loschi assegnava un moggio di frumento annuo all'ospedale dei Ss. Maria e Cristoforo di Vicenza "pro anima domini Nicolai Lusci, olim filii sui" (Da Schio, 1858, p. 210). Dopo la morte di Antonio ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...