PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] una serie di disegni, poi effettivamente realizzati, da utilizzare per finalità didattiche; infine nel 1620 riuscì, intercedendo con Cristoforo Locatelli, a far avere a Guercino l’incarico per una pala nella chiesa di S. Gregorio a Bologna, La ...
Leggi Tutto
GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] e una serie interminabile di canzoni, ballate, leggende, canti drammatici (notevole il consenso suscitato dagli Ultimi momenti di Cristoforo Colombo, 1850, tradotto anche in tedesco), odi, sonetti, inni e apologhi, scritti per lo più secondo le mode ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] da porre sopra il tavolo, di una croce oraria universale per le ore astronomiche italiane e babiloniche e dell'"annulo" di Cristoforo Clavio.Il C. probabilmente morì prima della fine del secolo.
Versi manoscritti del C., in parte inediti, si trovano ...
Leggi Tutto
GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] inserita l'invettiva contro la donna che si occupa della sua casa ("In lode d'una serva") e la condanna di Cristoforo Colombo che dalle Indie Nuove aveva "quelle donne qua menate / anzi furie e fetor de' regni bui" ("Contro Cristofano Colombo").
Tre ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] da Siena, Filippo Nuvolone, Medea Aleardi e del Saviozzo, il citato sonetto del F. al Mantegna (c. 7r) e due allo scultore Cristoforo di Geremia (cc. 6v e 8v). Al luglio 1462 risale il cod. 521 della Library of the Earl of Leicester di Holkhain Hall ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] alle stampe quando l'autore si era già licenziato dai Gonzaga ed era entrato a far parte del seguito del cardinal Cristoforo Madruzzo, ai cui servig.; rimase dal 1552 al '57. Alle origini della rottura con il governatore di Milano stanno forse le ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] 39, quale notaio o esperto di diritto canonico, o anche per una certa conoscenza del greco. A Firenze stabilì contatti con Cristoforo Garatone, che era stato più volte nunzio apostolico in Oriente, il quale nell'ottobre del 1439, dopo la chiusura del ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] nei documenti dell’Archivio di Stato di Bologna (Notarile, 7/12, fz. 8, n. 380, 20 ottobre 1520 (notaio Cristoforo Zellini): «humanarum litterarum professor Iohannes Baptista de Andalais alias de Plodio»), e solo a partire da un atto del 1516 (ibid ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] un sicuro avanzamento sociale rispetto alla generazione del padre. Al C., primogenito, seguirono due fratelli, Leonardo e Cristoforo, il primo dei quali fu strettamente legato all'esistenza dell'autore del Peregrino.
Pochissimo si sa della formazione ...
Leggi Tutto
GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] di Procopio che, insieme con altri componimenti (come Cristo e le Samodive, S. Giorgio, La pesca di Genèzareth, S. Cristoforo), faceva parte di una raccolta di Poemetti cristiani che il G. stava progettando; sempre su questa linea si ricordano due ...
Leggi Tutto
precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...