APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] una sistemazione che lo soddisfacesse. Dopo essere stato ospitato nel convento di S. Stefano, passò in quello di S. Cristoforo a Murano; poi, nella quaresima del '40 si recò a predicare nel Trevigiano; quindi ottenne di entrare nel convento ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] , ma quello divulgativo-pedagogico: le due traduzioni sono dedicate a due giovani tedeschi, rispettivamente Girolamo Graphter e Cristoforo Schön, di Augusta, "perché vi imparassero la lingua italiana (anzi toscana)" (ibid., p. 64).
Accanto ai ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] una ciascuno a Filippo Buonaccorsi, a Giacomo Gallo, a Pietro Bravo, a Lorenzo Giustiniani, ad Andrea Palazio e a Cristoforo Lanfranchino. Inoltre nel cod. Veron. Capitolare, CCXXVII (354), ff. 6-17v, c'è la traduzione latina della declamazione XXVI ...
Leggi Tutto
CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] in una sostanziale aderenza alla poetica pastorale.
Nel 1549 viene stampata a Milano, con dedica al cardinale di Trento Cristoforo Mandruzio, la raccolta delle Satire et capitoli piacevoli, che resta, non solo per i suoi materiali autobiografici, l ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] assenza di genere in questo volume, quella appunto dei romanzieri, più largamente presenti invece nel tomo successivo, con Cristoforo Armeno, il Franco e il Pasqualigo).
Ma non c'è da meravigliarsi, specialmente, se in tanta confusione e incertezza ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Morandi, 1879-1887; e GAETA o GASPERONI, Settecento italiano. (Contributo alla storia della cultura), I, L'Ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova, C.E.D.A.M., 1941.
Sulla storia sociale ed economica: FRANCESCO CORRIDORE, La popolazione dello Stato ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] otto anni più tardi.
Mentre in patria egli affidava la cura dei suoi affari ed eleggeva suo procuratore il fratello minore Cristoforo - il quale, tra l'altro, in quegli anni sarebbe stato nominato canonico della cattedrale di S. Martino -, a Roma il ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] noto con il nome di Ambrogio Catarino assunto quando entrò nell'Ordine domenicano nel 1517) e Niccolò di Cristoforo Piccolomini, il professore di umanità Domenico Placidi; inoltre l'allievo Pier Francesco Cinughi, Baldassarre da Anghiari, Filidoro ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] dal Renier sul suo Giorn. stor. della letter. ital. (XLVIII [1906], pp. 458-461), e un saggio critico, Padre Cristoforo balordo (ibid., LII [1908]) su alcune influenze scottiane nel romanzo di Manzoni. A testimonianza del suo gusto per l'inedito sono ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] di Milano". La sua abile piaggeria non sfuggì del resto a un osservatore attento come l'ambasciatore veneziano Cristoforo Cappello, che la definì "una conversion a Cesare bellissima" (Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Mss. Malvezzi 133 ...
Leggi Tutto
precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...