MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] - Con la riunione dei due regni di Castiglia e di Aragona (1469) si costituì la marina spagnola. Mentre Cristoforo Colombo e gli altri esploratori davano alla Spagna un grande impero coloniale, Ferdinando il Cattolico sviluppò nel Mediterraneo le sue ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] l'11 agosto arrivarono da Venezia due grandi navi da trasporto, seguite il giorno dopo da dodici galee comandate dal doge Cristoforo Moro in persona, il pontefice era ormai prossimo all'agonia. Spirò ad Ancona, sul colle di S. Ciriaco, la notte fra ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ‘riforma’ del clero, ed era il riordinamento asburgico dell’università austriaca a essere definito dall’arcivescovo di Vienna, Cristoforo Migazzi, «una novella riforma degli studi di Vienna»60. Era la filosofia che Pilati indicava come organo della ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Blemmydes; ed anche, nel sec. XIV: Agatone Hieromachos, Andrea Sigiros, Basilio Batatzes, Chaliburis, Cristoforo Mystachonos, Chrysaphes, Cornelio Hagiorites, Demetrio Dokianos, Demetrio Raidestinos, Giorgio Kontopetres, Giorgio Sguropulos, Giovanni ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] di Oetenbach, Totz, Katharinental; e, quasi alla vigilia della Riforma, il tentativo di riforma del vescovo di Basilea, Cristoforo di Utenheim (1503).
L'introduzione della Riforma nella Svizzera è strettamente legata a fatti non solo culturali (l ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] riottenne il governo solo momentaneamente. Nel 1439 egli venne detronizzato formalmente in Svezia, come anche in Danimarca e Norvegia. Quando Cristoforo di Baviera (1440-48) fu eletto re in tutti i tre paesi, l'unione generale nordica fu di nuovo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] dell'età sua. Ma Firenze resta sempre fedele al suo gran figlio e dà, nel Quattrocento, un dotto commentatore, Cristoforo Landino, che raccoglie e tramanda per le stampe il meglio degli antichi interpreti, e, nel Cinquecento, difensori ed espositori ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] delle quali è collocabile sulla scia d'un Testi riecheggiato (21). Quanto alle Poesie (Venezia 1675) del montenegrino Cristoforo Ivanovich (22) - a Venezia dapprima segretario di Leonardo Pesaro e poi, dal 1681, canonico della basilica marciana ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...