DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] sine notis: la Roma triuphans di Flavio Biondo (Indice generale degli incunaboli..., n. 1761) e l'Orthographia di Cristoforo Scarpa col De diphtongis di Guarino Veronese (ibid., n. 8827). Impressi nello stesso carattere romano di 106 mm. per ...
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FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] verso un pubblico costituito non solo da dotti è la Historia naturale di Plinio, tradotta in volgare dall'umanista fiorentino Cristoforo Landino. Pure in volgare fu un'opera di tutt'altro genere, ma non per questo meno rilevante: gli Statuti de ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] di Saladino da Ascoli, del 12 marzo 1488 (BMC., VI, n. 831; Klebs, n. 876.1) e l'Expositio super antidotario Mesue di Cristoforo degli Onesti, del 15 apr. 1488 (Hain, n. 8798; Klebs, n. 709.2); tra gli incunaboli giuridici i Casus super Decretales di ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] i Varia epigrammata di Matteo Spinelli (1552), Dionigi Atanagi, Agostino di Cravaliz e altri. Per la stampa delle Messe di Cristoforo Morales del 1544 si conoscono due convenzioni stipulate tra autore ed editori e tra questi e il tipografo. Il numero ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] di Federico Ceruti, il maggior latinista e bibliofilo veronese (1584), trattatelli teologici, canonistici e pedagogici di Cristoforo Silvestrani Brenzoni (1590 e 1591), Silvio Antoniano - (1584), Lelio Zanchi (1586 e 1588), Lelio Zecchi (1587 ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] pace: Nicolò Paganini, in Noi e il mondo, gennaio 1927; Un collezionista originale: Evan Gorga, in La Naciòn, 29 maggio 1927; Cristoforo Colombo "ispiratore di musicisti", in Musica d'oggi, IX (1927), pp. 71-74; I 150 anni della Scala, ibid., X (1928 ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] due volumi degli Elementorum libri di Euclide (1589), stampata insieme con la società tipografica Santi e compagni, curata dal gesuita Cristoforo Clavio e da questo dedicata a Carlo Emanuele I duca di Savoia. Sempre nel 1589 il G. stampò il commento ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] Stampò due classici, un Orazio (1569) e le Institutiones grammatices di Elio Donato (1575), opere di gesuiti quali Cristoforo Clavio, due opere di Cosimo Filiarchi, dotto ecclesiastico vissuto nella prima metà del Cinquecento, il Trattato della lega ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] , ma addirittura di avere impiantato nella propria casa una tipografia ebraica clandestina, con l'aiuto del tedesco Cristoforo Nicostella di Magonza, incisore ed esperto in lingua araba. I testimoni interrogati in proposito non confermarono la ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] poesia patriottica del Carducci; al X congresso di Genova (4-8 ott. 1892) commemorò il quarto centenario dell'impresa di Cristoforo Colombo, campione della civiltà cristiana. Fu l'ultimo suo atto pubblico. Il 7 febbr. 1893 moriva in Pragatto.
L'opera ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...