DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] perdute, raffiguranti i Ss. Nicolò da Tolentino, Antonio abate e Caterina in un paesaggio, già nella cappella Morosini in S. Cristoforo in Isola, e la Madonna col Bambino tra i ss. Rocco Battista e Apollonia, già nella chiesa parrocchiale di Endine ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] insieme.
Prima ancora, al 1547, risale invece la prima commissione al G. per una pala d'altare per la chiesa di S. Cristoforo a Udine, stimata da Giovanni da Udine e oggi perduta (Bergamini, 1973, p. 108). Due anni dopo, per la medesima chiesa compì ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] d'interni navali. Con il fratello Emilio arredò le piscine e le verande della "Andrea Doria" (1952) e della "Cristoforo Colombo" (1953); la cappella, l'auditorium, le sale di lettura e scrittura della "Leonardo da Vinci" (1960); e soprattutto ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] Padova dal B., il De morbo gallico (1564) "apud Lucam Bertellium et socios", gli Opuscula (1566) commessi a Cristoforo Griffa (Gryphius) e il testo del commento a Ippocrate, In Hippocratis librum de vulneribus capitis expositio (1566).
Probabilmente ...
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ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] comparse nella Val Padana (senza necessariamente postulare sempre dei contatti col nostro artista); come la prima attività di Cristoforo Mantegazza, dell'Amadeo e di Antonio Rizzo nella Certosa di Pavia (nel settimo decennio); il mortorio di Niccolò ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] l'altro studio del duca, e il Venturi cita il documento che nomina tra i suoi lavoranti, nel 1449, i fratelli Lorenzo e Cristoforo da Lendinara.
Nel 1450 terminava (cfr. Cittadella 1868, I, p. 63) due "mezze figure" in legno di S. Pietro e S. Paolo ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] interessi dell'artista. Questo mutamento e visibile anche nella sfarzosa scenografia gotica, da interno verdiano, del bozzetto con Cristoforo Colombo reduce dall'America dinanzi ai Reali di Spagna della Galleria degli Uffizi (inv. 1890, n. 7846). La ...
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BIANCHI, Giovanni Giuseppe Enrico
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Alessandro, nacque ad Erba (Como) il 3 febbr. 1885. Diplomatosi architetto a Milano, si iscrisse all'albo degli ingegneri e architetti [...] pubblica non qualificata: in realtà è l'opera migliore del Bianchi. Un suo progetto altrettanto valido, per l'orfanotrofio "Cristoforo Colombo", che sarebbe dovuto sorgere nel quartiere dell'Ipiranga, non fu attuato.
L'ultima opera del B. fu la ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] S. Giovanni Battista a sinistra e S. Giovanni Evangelista a destra, in quello inferiore S. Rocco al centro, a sinistra S. Cristoforo e a destra S. Sebastiano (tutti conservati a Milano, Musei civici del castello, già nelle coll. Melzi d'Eril). Sugli ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] . Si deve ascrivere al progetto del G. anche l'allungamento della cappella maggiore, visto che è documentato l'apporto di Cristoforo Monterossi, dal 1610 al 1612 (quando il G. era ancora vivo anche se poco presente in cantiere), per l'alloggiamento ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...