FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] . 379., 11 dic. 1901), sul quale il F. pubblicò nel 1902 uno dei suoi primi lavori monografici di un certo impegno (Cristoforo Scacco da Verona pittore [A proposito dun trittico del R. Museo di Napoli], in Le Gallerie nazionali italiane, V [1902], pp ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] della facciata, attribuito all'artista dal Tassi (1793) restano frammenti dai colori sbiaditi, rappresentanti S. Cristoforo, S. Bernardino e Angeli. Rifacimenti posteriori, invece, hanno alterato l'affresco della cupola rappresentante l'Ascensione ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] Francesco Cittadini, a lungo attivo al servizio della corte estense, e ai suoi seguaci autoctoni, come, in particolare, Cristoforo Munari.
Esordì con Frutta e natura morta all'Esposizione triennale di belle arti ed industrie, tenutasi in Modena nel ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] secc. XVII-XVIII"), II, Praha 1938, pp. 22, 27; F. Cavarocchi, G. D. Orsi Orsini..., in Arte lomb., XI (1966), 2, p. 209. Per Cristoforo: Linz, Arch.: Regesten, B II, A (2, 2439; 3, 3877; 8, 10474; 34, 18652);G(2, 1448; 8, 4616; 4749; 4989; 5029); F ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] , p. 45), all'epoca teatro di un radicale rinnovamento architettonico promosso dal vicario generale dei carmelitani, il bresciano Cristoforo Martignoni, che aveva affidato la direzione dei lavori a Bernardino da Martinengo. Nel 1490 G. affrescò la ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] al concorso per il ruolo di professore presso la cattedra di architettura civile dell'università palermitana che fu vinto da Cristoforo Cavallaro; alla morte di questo, nel 1818, ricevette tale incarico che ricoprì per il resto della vita.
Fondamento ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] V, VIII, X, XVIII-XX, XXV-XXVIII. Nel 1839, da Milano, inviò all'accademia bresciana due progetti per un monumento a Cristoforo Colombo da collocare all'imboccatura di un porto di mare (uno in sei tavole, l'altro in cinque): di essi "furono elogiate ...
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CIGNANI, Paolo
Gabriello Milantoni
Nacque a Forlì il 24 genn. 1709 (Archivio Cignani, busta "Carlo Cignani") dal pittore conte Felice (ne ereditò il titolo nobiliare) e Anna Maria Cappelli. Le fonti [...] Forolivii"). Ad essa si deve accostare La Madonna col Bambino e i ss. Giacomo Maggiore e Cristoforo, presente nella chiesa dei ss. Giacomo Maggiore e Cristoforo di Poggio (Forlì). In entrambe le opere si rilevano l'aggancio a un neocorreggismo (la ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] libri della Naturalishistoria di Plinio il Vecchio della collezione di Holkham Hall (ms. 394), tradotta in italiano da Cristoforo Landino e stampata a Venezia nel 1476 da Nicolas Jenson.
L'assegnazione a J. di questo prezioso incunabolo, già ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] ; ma il progetto non fu eseguito, perché gli si preferì quello proposto il 17 ott. 1631 dai lapicidi locali Cristoforo Benedetti e Camillo Vinoto, su disegno, pare, del pittore Elia Naurizio (molto probabilmente in parte ispirato alla precedente idea ...
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precolombiano
agg. [comp. di pre- e (Cristoforo) Colombo]. – Detto di ciò che nelle due Americhe è precedente alla scoperta di Cristoforo Colombo (1492); in partic., relativo a civiltà e culture indigene americane sviluppatesi in tempi anteriori...