GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] marito di G. ed erano fuggiti a Napoli, le sorti della regina sembrarono perdute per sempre, per cui G. , XVII (1909), pp. 475-481; A. Segre, I dispacci di Cristoforo da Piacenza procuratore mantovano alla corte pontificia (1371-1383), in Arch. stor. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] che il Magnifico, appreso che F. sta trepidando per la sorte del secondo tomo d'una Bibbia da lui commissionata - è quella , epperò non solo tale agli occhi dei contemporanei ché Cristoforo Landino ne esalta la magnanima clemenza, lo celebra come ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] da Mantova, Ilbeneficio di Cristo, a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972, ad vocem; Cristoforo di Messisburgo, Libro ... nel qual s'insegna a far d'ogni sorte di vivande, Bologna 1972, ff. 9r-36v passim; G. P. Lomazzo, Scritti..., a cura di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] incarico di recarsi a Worms per una missione preparata da Cristoforo Madruzzo, vescovo di Trento e neopubblicato cardinale, e per pilotare i lavori conciliari e di esercitare una sorta di egemonia connessa con gli sviluppi della campagna ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] e di Dante, e di spiccate simpatie platoniche, Cristoforo Landino. R vero che il F. nella sua ed una ad un corrispondente anonimo) che, nel loro complesso, costituiscono una sorta di abrégé di quanto il F. doveva aver scritto.
In ogni caso, gli ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] e in seguito (il fermo durò due anni) in una sorta di confino. Quando infine Paolo Guinigi, signore di Lucca, , quarti Mediolanensium ducis, a cura di F. Fossati, ibid., XX, 1; Cristoforo da Soldo, La cronaca, a cura di G. Brizzolara, ibid., XXI, 3 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ad rusticam...", e la casa mantovana che Cristoforo acquistò intorno alla metà del Quattrocento nel quartiere al Papa quanto, io amo Voi: che certo tutta Roma lo sa di sorte c'ognuno mi dice ch'io sto disperato e di mala voglia perché non sono ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] fabbrica e conosciuti questi ingegneri, s'inanimì di sorte, che egli si risolvé del tutto darsi all'architettura (l'esecuzione dell'opera fu affidata a Giacomo Solari e a Cristoforo Negri), è documentata più volte fino all'anno 1497.
La costruzione ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] professore di diritto canonico e di diritto pubblico, e Cristoforo Sarti, professore di istituzioni dialettiche e di metafisica. Per partecipazione del B. e dei suoi amici a quel mondo, sorto con la rivoluzione di luglio, intermedio tra la legalità e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 1505 (fu allievo anche di Carlo Ruini e Cristoforo Alberizio); ne resta traccia nell'autografo Repertorium in iure didatta: alla "discrezione" non dedica un trattato; è un dono della sorte, una dote naturale - se "la natura" ce l'ha negata, non ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si trova insieme con altri in particolari...