PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] S. Lazzaro, derivarono tutte quelle vermiglie costruzioni in laterizio, sorte così frequenti in Pavia sino alle soglie dell'età sforzesca, maris nuper inventis, relazione della 2ª spedizione di Cristoforo Colombo, priva di note tipografiche ma che G. ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] pezzi, per così dire, adespoti, da sonare su ogni sorta di strumenti (all'italiana), dell'editore Tielman Susato ( libertà nuova, anche in grazia della sua vena umoristica. G. Cristoforo Bach, G. Pachelbel, il Buttstett e il suo avversario Mattheson, ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] e lirica d'ogni tempo si nutrono di questo meditare sulla nostra sorte umana. Ma O. trae di là il suo ammaestramento per costruirsi , lessero O. e lo compresero nel loro insegnamento; Cristoforo Landino ne scrisse un commento, a cui altri seguirono; ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] opera di controversia anche le Provinciales?), ma perché quella sorta di dualismo intellettuale e di rigida separazione che nella in caso di risolvere i problemi da lui posti. Cristoforo Wren seppe aggiungere un'elegante scoperta, la lunghezza della ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] case e 64,7 da boschi.
Attorno alla parte antica sono sorti quartieri d'abitazione moderni e numerose officine, che poco turbano l'aspetto Adam Kraft (1492), e una statua in pietra di S. Cristoforo (1442).
Dopo S. Sebaldo, la chiesa di S. Lorenzo è ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] banale facciata neoclassica (all'interno una tomba scolpita da Gian Cristoforo Romano, e la preziosa tavola di S. Agata dipinta Finita la guerra (201 a. C.), Cremona seppe evitare la sorte di Piacenza, caduta in mano di Annibale, e dopo pochi mesi ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] dei retori, e anche ad alcune di queste toccò in sorte di essere prese per vere e come tali propagate. Il quest'opera fu pubblicata ad Amburgo nel 1740 da Giovanni Cristoforo Mylius. Il padre Giuseppe Merati teatino compilò un vasto Dizionario ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] importanti a Vercelli sono gli affreschi della chiesa di S. Cristoforo. Fra i suoi discepoli il migliore e il più attivo nel 370. Dopo la caduta dell'impero, Vercelli seguì la sorte del resto d'Italia. Il municipio di Vercelli diventò ducato ...
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Ramo della meteorologia, che s'occupa degli strumenti e dei metodi per la misura degli elementi meteorologici nella libera atmosfera e della loro elaborazione. Si chiama comunemente aerologia anche l'insieme [...] a Vigna di Valle, per opera dell'allora tenente Attilio Cristoforo Ferrari, fu impiantata una stazione aerologica completa per l'esplorazione della sin dalla seconda metà del secolo scorso erano sorte nei singoli stati per dirigere, sovraintendere e ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] i barnabiti aggiungono il giuramento di non ambire cariche di sorta. L'osservanza del coro, cui si erano obbligati per Cosimo Dossena a Tortona, morto in concetto di santo; Cristoforo Giarda, vescovo di Castro, ucciso nel 1649 dai sicarî ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si trova insieme con altri in particolari...