Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] ricevettero grandi parti del paese in feudo. E poiché il re Cristoforo I (1252-59), successo ad Abele di Schleswig (1250-52 danesi e fu assediata Fredericia, fino a che, con una sortita dalla piazza, il 5 luglio i Danesi non riportarono una brillante ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Iacopo nel duomo di Pistoia; e con Betto di Geri e Cristoforo di Paolo iniziò il celebre dossale argenteo di San Giovanni (al studiosi quali il Boccaccio; e già con C. Salutati era sorta la prima idea di una biblioteca pubblica, poi realizzata coi ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] .
Medioevo. - La Tuscia nel sec. V seguiva la sorte disgraziata delle altre parti d'Italia. Venne devastata prima dagli Alamanni , dimostra un più vivo gusto di chiaroscuro, e forma Cristoforo Allori, che è il miglior coloritore della scuola; poi ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fu concessa al papa. La città si venne quindi a trovare in una sorta di doppia soggezione, a Ravenna e a Roma, e un po' ai Abbate Pietro Metastasio poeta cesareo e musica dd cavaliere Cristoforo Gluck. L'opera, che era stata rappresentata l'anno ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] 14.000 ab. nel 1926) è su una collina spianata (265 m.), una sorta di sprone, fra Vezzola e Tordino: sono posti su dossi o su colline Civitella di S. Francesco in Sulmona (1450), il S. Cristoforo di Guardiagrele (1473), le grandi Storie della Vergine ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] VI a. C. W. Doerpfeld e E. R. Fiechter la ritengono sorta da un altare-sepolcro e formata da un corpo aggettante davanti a cui si la sera del 14 maggio 1773 col Trionfo di Clelia di Cristoforo Gluck e prese nome di Teatro comunale. A Genova il più ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] capanna cilindrica a tetto conico. - Dalla capanna ad alveare è sorta una forma di costruzione, nella quale le pareti ed il tetto in altre isole della Melanesia (S. Cruz, S. Cristoforo, Nuova Bretagna, Isole dell'Ammiragliato) e nella Malesia (Timor ...
Leggi Tutto
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] che "in ogni tempo si usò di mescolare alle azioni drammatiche ogni sorta di cantilene, o come intermedî tra atto e atto o all' Adriana Lecouvreur) e gl'isolati A. Franchetti (Germania, Cristoforo Colombo), A. Smareglia (Nozze istriane, Il vassallo ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Nel 1492 è travalicato, per la cosciente audacia di Cristoforo Colombo, l'Oceano Atlantico, ritenuto fin allora invalicabile, relativi ai rapporti fra la terra e l'uomo non è ancora sorto, né poteva per ora sorgere; solo talune influenze, per es. ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] (1612-14) segue il maestro austriaco dello stile concertante Cristoforo Straus (1616-1619), dopo il quale si afferma la castello. Ma in confronto ad altre guerre civili i contrasti sorti in Vienna ebbero suluzioni relativamente benigne. Tra il 1485 ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si trova insieme con altri in particolari...