CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] il C. trovo la morte - per ironia della sorte e in contrasto con lo sfondo quasi epico della ., 1018, 1025, 1028, 1032, 1034, 1044.1048, 1075, 1080, 1103, 1106, 1128; Cristoforo da Soldo, La cronaca, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXI, 3, a cura ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] in qualità di quadraturista, il pittore tedesco Gian Cristoforo Storer, realizzando i telai architettonici del salottino degli specchi e infermi di mente. Viene accomunato al padre in questa sorte "deviante" il poco noto Defendente (del quale si ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] del dormitorio dei novizi, subentrando a Tibaldo di Cristoforo Tibaldi (Malaguzzi Valeri, 1895). In questi documenti convenzione con lo scalpellino Francesco Gasparini, che aveva promesso «alcune sorte di pietre che al p[rese]nte no’ fano di ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] Alpium, de confinibus Italiae, in due libri, dedicato a Cristoforo Madruzzo; e il De vitis pontificum Tridentinorum, in dodici luglio 1539 morì improvvisamente Bernardo Clesio, alla cui sorte pare indissolubilmente legata anche la fortuna di Pincio. ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Rovere, il futuro papa Giulio II. Forte di questa sorte di parentela, il D., abbracciata la carriera ecclesiastica, i suoi beni mobili ed immobili il figlio Gerolamo, padre di Cristoforo, Alessandro e Innocenzo.
Fonti e Bibl.: V. Forcella, Iscriz. ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] in Conca diede luogo nel 1881 a contrasti radicali, e sorte non migliore toccò al restauro, fra il 1881 e il 1884 e nell'arte, Lodi 1917, p. 236).
Sempre a Cristoforo Benigno Crespi, pioniere dell'industria cotoniera, collezionista e amatore d' ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] Italiano, a fornire a Cristoforo Colombo la somma necessaria per l'allestimento di una nuova spedizione verso le sa quello che fin qui ho avanzato o sminuito, ma poi che la sorte mi ha condutto nel ballo bisogna suportarlo" (lett. da Logroño, 27 sett ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] Dopo gli anni bui seguiti alla morte del padre, la sorte del D. e dei fratelli cambiò positivamente, grazie ai rivolgimenti rimaste al duca, era stata precedentemente governata da Cristoforo Pallavicini e da Erasmo Galleani, sperimentati condottieri: ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] Nello Studio subalpino seguì le lezioni del giurista milanese Cristoforo Castiglioni – a sua volta appena emigrato da Milano – Repubblica di S. Ambrogio. Pur senza fare di lui una sorta di prototipo del politico ‘ambrosiano’, si può osservare che la ...
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SCALA, Alessandra
Francesco Lucioli
– Nacque a Colle di Val d’Elsa nel 1475 dal cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala e da Maddalena Benci.
Fu la quarta di sei sorelle (Battista, [...] e Poliziano, fu in passato annoverato anche Cristoforo Landino, la cui Xandra fu erroneamente interpretata quale et l’altra lingua, [...] fu tanto feconda nel verso d’ogni sorte et nella prosa che, havendo composto un’opera da renderla immortale al ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si trova insieme con altri in particolari...