GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] stampa del Novellino (1476) si ricostruisce la tormentata sorte dell'opera alla scomparsa dell'autore. Il manoscritto Sulla base dell'edizione del 1476 oggi perduta, a Milano Cristoforo Valdarfer stampò la seconda edizione nel 1483 (Indice generale ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] stadio di sviluppo; nel contempo tutti avrebbero racchiuso in sé una sorta di storia della filosofia, almeno a misura che fra verità ed bruniane, o di scritti mai prima pubblicati di Cristoforo Landino, quella del De immortalitate animae di Pietro ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] rapporti con il matematico del Collegio romano Cristoforo Clavio, così come la partecipazione al politica dopo l’Interdetto del 1606, pp. 55-103; R. Descendre, “Un’altra sorte di guerra”: P. S. penseur de la guerre, après l’Interdit, pp. 309 ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] è alle tavole con i Ss. Martino e Cristoforo eseguite dal friulano circa trent’anni prima, a famigliari… (1580), a cura di S. Bianchi, Roma-Salerno 1998; C. Sorte, Osservazioni nella pittura (1580), in Trattati d’arte del Cinquecento, a cura ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 1548) oppure quello latino, pur essendo volgare il testo, di De sorte hominum (Venezia, G. Calepino, 1549).
Ma oltre che con la suo vecchio sogno, suscitò lo scandalo del card. Cristoforo Madruzzo principe e vescovo di Trento, che, conoscendolo bene ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Incurabili come riferisce in una testimonianza il pittore Cristoforo Orlandi che aveva lavorato per più di un principe dell'Accademia in sostituzione di Agostino Ciampelli, dopo estrazione a sorte: gli altri candidati erano i pittori G. Massei, A. ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] e al sacco di Roma, mentre suo fratello Ranuccio seguiva le sorti di Clemente VII, fuggito in Castel S. Angelo. Nell’ per essere tumulata nella chiesa dei Ss. Giacomo e Cristoforo accanto agli antichi sepolcri dei Farnese. Il monumento funebre ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] , i vizi e i pericoli che si accompagnano alla sorte favorevole, le insidie dell’adulazione, la funzione positiva del Belfagor, I, Firenze 1948, pp. 134 s.; F.L. Mannucci, Cristoforo Colombo nell’intermezzo di una commedia inedita di A. M., in Studi ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] edifici di culto, dedicati a s. Giorgio, s. Cristoforo (m. femminile) e alla Theotókos, differenziati per importante complesso è senz'altro quello di Hosios Lukas nella Focide, sorto sul luogo dove visse il santo eponimo e sviluppatosi tra la fine ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] lo legava allo Sforza, che lo elesse anzi arbitro delle contese sorte tra i suoi capitani per la spartizione del bottino, sia, , organizzato da Padova per festeggiare l'ascesa al dogado di Cristoforo Moro: insorta una lite fra i suoi uomini e quelli ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si trova insieme con altri in particolari...