Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] se là dove si esalta la passione sia rinforzato dall'orchestra, se ogni sorta d'arme, per così dire, assalga il cuore ad un tempo, e il caso più complesso e diffìcile, si tratti di un Cristoforo W. Gluck. Ma ormai il poeta è distratto o indifferente ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , coll'"eletto" Ludovico Madruzzo, nipote del cardinal Cristoforo, P"impietà" della conclusione della Dieta augustana, , non poteva negarla, essendogli stata chiesta quando le sorti dell'assise tridentina esigevano il massimo d'accordo con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] nel 476 alla scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo nel 1492 –, pur restando vero che i segni con il silenzio calato sulle sue opere, completamente diverse furono invece le sorti di Valturio e del suo De re militari, che ebbe subito un ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] l'evoluzione e la dinamica - forse giova riscontrare in questa sorta di clubs, nobiliari e giovanili insieme, già presenti nel ' commercio che dai corsi universitari. Fugace - nel caso di Cristoforo Moro e d'Andrea Gritti - la parvenza di Padova e ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] ; ma il Cardinal Federigo che la affida a donna Prassede, fra Cristoforo che la manda insomma nel convento di Monza e in mano di e titoli, ora che non lo sono più. Ma è una sorte che attende per il Manzoni le scienze, così come le politiche, e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] paese.
Origine di molta perplessità negli studi gioviani è la sorte dei "libri mancanti" delle Historiae. I libri dal V -357; F. Fossati, Il Museo gioviano e il ritratto di Cristoforo Colombo, in Periodico della Società storica comense, IX (1892), pp ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in morte di Beatrice d'Avalos, pubblicata a Genova nel 1582 da Cristoforo Zabata (Della scelta di rime di diversi eccellenti autori di nuovo data (cioè dal febbraio del 1574), e si lamenta della sorte avversa ("mercé di chi n'è causa"), potrebbe anche ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] ufficio di segretario dei Brevi ai principi Giovanni Cristoforo Battelli e fatto arcivescovo, "in partibus", di pedaggio impostogli per diventare papa anche coi voti francesi. E quale la sorte dei tre figli - uno "in abito clericale", gli altri due " ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] sivigliano. Con i preparativi per il primo viaggio di Cristoforo Colombo, di cui Berardi era divenuto consulente e Lettera non si esprime chiaramente, segnando in questo senso una sorta di regressione nei confronti della terza familiare e del Mundus ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] forme della creatività scientifica abbiano subito la stessa sorte. Tuttavia, se si prendono in considerazione altri settori del 1613, presumibilmente una traduzione dell'opera di Cristoforo Clavio (1537-1612) firmata congiuntamente da Matteo Ricci ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si trova insieme con altri in particolari...