Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , ma [...> per parola del Re Celeste sopra l'acqua sorta". All'immagine della Madonna è dunque conferita la portata e il valore e le cerimonie per l'elezione del suo successore, Cristoforo Moro. E però è altrettanto vero che Wey stesso ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Quanto alle Poesie (Venezia 1675) del montenegrino Cristoforo Ivanovich (22) - a Venezia dapprima segretario di utero", o l'altra, di lì a 50 anni, d'uno scheletro, sorta d'idra a 9 teste, visibile nello studio del chirurgo Antonio Rossi oggetto d ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] giunto nel 1433 con Cosimo mandato in esilio; una sorta di ambasceria culturale che avrebbe prodotto progetti di fabbriche pubbliche vengono aperti nei suoi primi decenni. Quello di San Cristoforo e Santa Maria dell'Orto, che intorno al 1425 ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] che tende a allontanare dal centro le attività sorte nel porto, o almeno alcune di esse.
Ragioni Soris), c. 19v.
21. Ibid., c. 18.
22. Ibid., b. 177b (Cristoforo Rizo), 1475, cc. n.n.
23. Per il vocabolario relativo a questi compromessi privati ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] il favore del Cielo, e si ricorre allora ad una sorta di enorme talismano in grado di attrarre nuovamente quella divina 'altro, incontra il Bassetti e dove è ospite di Cristoforo Farinati, che l'ammette ad ammirare la ricca collezione dei ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] nella prima metà del '400 riuscì a risollevare le sorti del casato accettando a diciannove anni l'imbarco su , Suppliche di dentro, b. 19, 28 marzo 1628, supplica di Cristoforo di Zordan calafato all'Arsenale. Dichiara di non sapere né leggere né ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] un altro abate, lo spagnolo invenezianato e già gesuita Cristoforo Tentori, l'autore d'un Saggio, in 12 Di fatto la sua autonarrazione s'arresta al 1774. Morendo nel 1798 la sorte non gli concede d'andar oltre. E, in certo qual modo pietosa, gli ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] 'unione delle isole di S. Michele e di S. Cristoforo, che si voleva potesse "rivaleggiare con quegli altri Cimiteri del rapporto tra l'aristocrazia veneziana e Manin, quello di una sorta di mandato fiduciario della prima al secondo, il quale, se ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] 18 agosto al 3 novembre), ma si tratta di una sorta di zibaldone di pezzi pubblicati in altri giornali italiani scelti antologia di documenti ed è attribuita all'abate Cristoforo Tentori. Uno studio recentissimo assai intelligente sulla fine ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] vento. La più famosa resta la Santa María di Cristoforo Colombo, varata nel 1480, lunga 23,60 m. La Club, tra il 1835 e il 1837). Il New York Yacht Club (NYYC), sorto nel 1844, fu preceduto dal Detroit Boat Club del 1839, tuttora attivo. Nell'estate ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si trova insieme con altri in particolari...