BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] di Firenze, priore e ambasciatore a Venezia, con Cristoforo Landino., commentatore di Dante, con il poeta Luigi Venezia 1731, pp. 193, 207, 255, 347; A. Dina, L. Sforza detto il Moro e G. G. Sforza nel canzoniere di B. B., in Arch. stor. lomb., XI( ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] per altre scierize, quali la botanica e la geometria, la cui conoscenza (secondo una evidente esagerazione di Cristoforo Marcello che ne tessèl'elogio funebre) gli avrebbe consentito di. sciogliere nientemeno che il problema della quadratura del ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] pseudonimo "Philalethes Polytopiensis civis", ispirato all'Utopia di Moro e più volte utilizzato in futuro, il L. compose , fra cui Galeotto Pico, conte della Mirandola, e soprattutto Cristoforo Madruzzo, che seguì a Rimini, Ferrara, e Pesaro; fu ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] coraggio (XLVI), attribuito per di più alla madre di un "moro". Qualità virili, comunque. Sono gli uomini infatti che brillano nella base dell'edizione del 1476 oggi perduta, a Milano Cristoforo Valdarfer stampò la seconda edizione nel 1483 (Indice ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 7/12, fz. 8, n. 380, 20 ottobre 1520 (notaio Cristoforo Zellini): «humanarum litterarum professor Iohannes Baptista de Andalais alias de Plodio»), attorno a quell’Accademia fondata da Ludovico il Moro, in cui aveva insegnato Giorgio Merula e ancora ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Italia tutta. Nel secondo l'inaspettato sopraggiungere di Cristoforo Colombo consente di esaltare la diffusione della verità questo punto chiudersi: Granata è conquistata e il re moro convertito.
Il Conquisto di Granata è stato variamente giudicato ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Sanuto, il L. era "capelan" del condottiero Giovanni Moro già nell'ottobre 1510. A Mantova fu membro dell' e Seicento, Padova 1996, passim; M.P. Assenso, N. L. tra Cristoforo Landino e Pietro Bembo, in Mario & Mario. Annuario di critica letteraria ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] Milano Giacomo Gherardi. Scrivendo il 1° maggio 1490 a Cristoforo di Bollate, residente sforzesco a Torino, il Gherardi definisce il del duca Gian Galeazzo, e per incarico di Ludovico il Moro l'accompagnò in Germania quando essa sposò, nel marzo 1494 ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] fine oratoris (Brixiae 1492) del noto grammatico Cristoforo Barzizza e delle Adnotationes in Alexandrum grammaticum de continuo passaggio di truppe (la città appoggiava allora Lodovico il Moro contro i Francesi), al C. venne affidata la direzione dei ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] G. Gasperoni, Settecento italiano. I. L'Ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp. 73, 134.
Sull'eco Effemeridi letterarie,Roma, 13 genn. 1781, pp. 12 s.; F. Vecchietti-T. Moro, Biblioteca picena, II, Osimo 1791, pp. 192-196; G. M. Baudana, ...
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