NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] ’impresa di famiglia. Giovan Pietro era certo vivo nel 1496; Cristoforo, che si trovava a Roma nel 1456, era ancora attivo di numerosi crediti ancora insoluti. Nell’ottobre 1496 Ludovico il Moro assegnò ai Negroni una serie di dazi per un valore di ...
Leggi Tutto
RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] fra il re di Francia e Ludovico il Moro; ottobre 1495), per consegnarla infine a Giovanni da (MCCCCXCVI – MDXXXIII), ed. F. Stefani, XXIV, Venezia 1889, coll. 482 s.; Cristoforo da Soldo, La Cronaca, in RIS2, 21/3, a cura di G. Brizzolara, Bologna ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] a Busseto) nel 1425, sposò Anastasia di Cristoforo Torelli, dalla quale ebbe Rolando. Creato cavaliere ’esautorazione della duchessa Bona di Savoia da parte di Ludovico il Moro: di fatto carceriere del giovane duca legittimo, divenne uno degli ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] più delicata, a insistere per la restituzione di Sarzana. Dopo la caduta del Moro, nell'ottobre 1499, il G. fu ancora a Milano con la grande Doria, Francesco e Lorenzo Lomellini, Antonio Sauli, Cristoforo Spinola.
Per qualche anno il G. sembra ...
Leggi Tutto
CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] o non potette negare, ma che annullò con altre lettere dirette a Cristoforo da Bollate, oratore presso il re di Francia, ed al re stesso altre località si erano date senza combattere a Lodovico il Moro, che ne aveva preso possesso in nome del nipote ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] più alti livelli, com'era stato, qualche anno prima, per Cristoforo Cocco, Andrea Donà, Jacopo Foscari. Sappiamo ancora che il storia della città, a cura di S. Gasparri - G. Levi - P. Moro, Bologna 1997, pp. 147 s.; G. Trebbi, Il Friuli dal 1420 al ...
Leggi Tutto
SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] unus. In seguito alla fuga da Milano di Ludovico il Moro (1° settembre 1499) Sasso lo attaccò violentemente in un opuscolo base (invero piuttosto labile) di una menzione di Cristoforo Melanteo in un capitolo presente nelle Collettanee grece latine ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Entrambe le piazze furono fortificate con la collaborazione del capitano Cristoforo Carcano e di suo fratello, il capitano Felice, elogia..., Macerata 1779, pp. 4 s.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca Picena, IV, Osimo 1795, pp. 292 s.; A. Ricci ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] L. e dalla Vaticana.
Il 13 dic. 1485 sostituì Cristoforo Persona come bibliotecario presso la Biblioteca Vaticana. In data sostituire il L. e si era fatto raccomandare da Ludovico il Moro. Nonostante il L. mantenesse gli uffici curiali, non era ben ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Italia tutta. Nel secondo l'inaspettato sopraggiungere di Cristoforo Colombo consente di esaltare la diffusione della verità questo punto chiudersi: Granata è conquistata e il re moro convertito.
Il Conquisto di Granata è stato variamente giudicato ...
Leggi Tutto