L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] 2. Sulle necropoli aquileiesi v. da ultimo Cristoforo Reusser, Zur Aufstellung römischer Grabaltäre in Aquileia, che difende il grappolo d'uva).
123. Ibid., nr. 88; v. anche J. Marcello, La via Annia, tav. XII, 2.
124. G. Sena Chiesa, Gemme Aquileia, ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] se si considera che nel 1492 la Santa Maria di Cristoforo Colombo caricava, a quanto sappiamo, soltanto 100 tonnellate. di Venezia, Sez. III, Archivi notarili" e precisamente Leonardo Marcello notaio in Candia, 1278-1281, a cura di Mario Chiaudano ...
Leggi Tutto
L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] delle promesse ducali (ad esempio quello della promissio di Cristoforo Moro [1463], che raffigura il doge al cospetto della Madonna e di alcuni santi, oppure quello con Nicolò Marcello [1473] davanti a Padre Eterno, Madonna e santi) costituissero ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] alla celebre lettera a Fernardo Martins, ben nota a Cristoforo Colombo, sulla possibilità di raggiungere le Indie navigando verso di Plutarco e in particolare di quella di Marco Claudio Marcello, tradotta in latino da Guarino Veronese prima del 1416 ...
Leggi Tutto
Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] , Secrets d'Etat, I, p. 560 (1577). V. anche A. Tenenti, Cristoforo da Canal, pp. 130-137; David Jacoby, Les gens de mer dans la marine
94. Lorenzo Giustinian (figlio di Bernardo), Donato Marcello (figlio di Antonio) e Fantin Michiel (figlio ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] anno successivo, la compagnia equestre viennese di Cristoforo Bach. È solo l’inizio, perché e le sue competenze, Torino 1987, pp. 118-125 (pp. 77-165).
43. Cf. Marcello Conati, La bottega della musica. Verdi e la Fenice, Milano 1983.
44. Cf. T. ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] dai testatori con i propri 'gusti' devoti. Vediamo così una Maria Marcello che, nel 1296, vuole 60 messe "de apostolis, de sancta a partire dal 1337 sono quelle di S. Anna, di S. Cristoforo, dei SS. Apostoli, della Celestia).
139. Ilarino da Milano, ...
Leggi Tutto
Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] (1937-42), il cui progetto di massima è di Marcello Piacentini, Giuseppe Pagano Pogatschnig, Luigi Piccinato, Ettore Rossi e nei confronti dell'asse della via Imperiale, l'attuale Cristoforo Colombo. Ancora a Nervi, in collaborazione con il figlio ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] in una casa dei Ruzini a S. Marina "in Corte da cha Marcello", con governante, domestica e garzone (Id., 1998, pp. 8, 11, creativa finì col prevalere. Lavorò alla grande tela del S. Cristoforo tra i ss. Rocco e Sebastiano, protettori dalle epidemie, ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] 1856 al Congresso di Parigi.
E borghesi erano anche Cristoforo Negri, che si occupò di affari commerciali; Domenico gli Stati Uniti vi furono inviati tre grandi diplomatici: Marcello Cerruti nel 1867, dopo essere stato segretario generale, poi ...
Leggi Tutto