CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] , e il suo elogio funebre fu scritto da Cristoforo Landino.
Il C. aveva sposato Selvaggia di Tommaso stor. ital., s.5, XXIV (1889), pp. 88-91;F. Guicciardini, Storie fiorentine, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1931, p. 6; Vespasiano da Bisticci, Vite ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] l'atto del 18 marzo 1423, con il quale comprava Marino da Cristoforo Caetani per 12.000 fiorini d'oro, il C. perfezionò il suo fratello, papa Martino V. Le relazioni degli ambasciatori fiorentino e senese parlano ripetutamente del potere del C. di ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] , indicando in Bartolomeo Scala e in Cristoforo Landino i probabili possessori dei codici (Verde storia del Rinascimento, Firenze 1970, pp. 49-54; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze 1973-85, II, pp. 424-429; ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] C. nominò marchese d'Istria nel marzo il fratello Cristoforo dopo aver inviato, alla fine di febbraio, suoi dietro sua richiesta a lui ed ai suoi parenti la cittadinanza fiorentina) e manteneva buoni rapporti anche con il re Ladislao di Napoli ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] i critici demolitori, ricordava in una lettera al vicentino Cristoforo da S. Marcello, vescovo di Rimini, di non aver quanto un Cardinale; et un Cavaliere", così li descrive il cronista fiorentino del codice Magliabechiano, II, 1, 313). Il 31 agosto ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] stesso umanista), a favore della spedizione progettata da Cristoforo Colombo.
Il G. morì in Spagna poco prima pp. 91-93; M. Verino, Epistolae, in A.F. Verde, Lo Studio fiorentino (1473-1503). Ricerche e documenti, Pistoia 1977, III, 2, pp. 676, 692 ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] pp. 269 s.): il F. avrebbe persuaso il cardinale Cristoforo Madruzzo principe vescovo di Trento a prendere Ferrara difesa dagli eserciti nella postilla ai lettori, sarebbero opera di un anonimo fiorentino e dal F. solo rimaneggiate per la stampa. Le ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] aveva imprigionato nel cassero di Assisi il condottiero Cristoforo Mauruzi. Nello stesso anno G. accompagnò Federico , che venisse rispettata la pace tra i Veneziani e i Fiorentini.
Egli divenne quindi una pedina importante di Federico per quel ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] . (British Museum e Louvre) si manifesta l'influenza fiorentinà, che in lui si congiunse con la componente veneziana penna senza tracciato a punta d'argento, il disegno a guazzo di Cristoforo (G. LII) e l'ireos ad acquerello (G. LVII), assolutamente ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] avvertito in tempo, fugge a Civitavecchia, da dove una galera fiorentina lo conduce con gran parte della Curia, il 23 giugno, in Nel 1449, ad esempio, aiuta Venezia a catturare Cristoforo Cocco, in precedenza intimo dell'amico Francesco Barbaro, che ...
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