DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] sua immediata adesione alle tendenze innovatrici di matrice fiorentina, sono testimoniate dal libretto Il carro di 1951), 710, pp. 375-381; A. Mercati, Notizie sul gesuita Cristoforo Bozzi e su sue "inventioni" da carte finora sconosciute di P. D ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] infelice, quale la definì egli stesso nella lettera a Cristoforo Canal premessa all'Ecuba giolitina, funestata dal carcere ( D., gli stessi Petrarca e Boccaccio ampliarono la sostanza fiorentina della loro lingua con apporti diversi.
Nella dedica a ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] durato circa sette anni, impedendogli in particolare di frequentare le lezioni allo Studio fiorentino.
Dopo questo arco di tempo il D., nel 1464. poté ascoltare le lezioni di Cristoforo Landino sull'Ars poetica di Orazio, di cui fece anche una breve ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] affetto fraterno. Sopraggiunge intanto a Roma un ricco mercante fiorentino, Virgilio, recando con sé una figlia adottiva, Gonzaga ed era entrato a far parte del seguito del cardinal Cristoforo Madruzzo, ai cui servig.; rimase dal 1552 al '57. ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] come altri giovani della sua cerchia - il fascino che Cristoforo Landino esercitava come maestro di scuola e poeta. Non pp. 323-31; Id., Storia di un libro di poesie latine dell'umanista fiorentino A. B., in La Bibliofilia, XLV (1943), 7-12, pp. 138- ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e "nelle lettere greche e latine dottissimo", e un Cristoforo, ministro dell'Ordine dei minori per la provincia di apporto che gli forniscono i novellatori (dal Boccaccio a Giovanni Fiorentino, da Masuccio a Sabbadino degli Arienti, allo Straparola e ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] l'insegnamento di retorica e poetica presso lo Studio fiorentino. Argomento del primo corso landiniano di cui si ha L. pronunciò pubblicamente l'elogio il 12 ottobre (pubblicato in Reden Cristoforo Landinos, a cura di M. Lentzen, München 1974, pp. 65 ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] ma è certo che la loro amicizia risale al primo soggiorno fiorentino del Pico, perché nella citata Bucolica il B. parla già del cui studi erano stati già citati fin dal 1481 da Cristoforo Landino nella dissertazione Del sito, forma e misura dell' ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] tra l'esaltazione del Lasca che, nella dedica dell'edizione fiorentina del 1552 dei sonetti di D., da lui curata, nihil et cantu allicit omnes") e il giudizio negativo di Cristoforo Landino (Plurima mitto tibi tonsoris carmina Burchi: / hacc lege ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] degli stretti legami con questi personaggi, membri dell’Accademia fiorentina e protagonisti in varia misura di percorsi religiosi dissonanti il poeta Publio Francesco Spinola e il cardinale Cristoforo Madruzzo (governatore dall’inizio del 1556 al ...
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