BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] arme e di 100 cavalli leggeri, a soccorrere Pisa contro i Fiorentini. Nel febbraio del 1497, al soldo insieme del duca di notizia recata in Bologna dall'ambasciatore inviato a Luigi XII, Cristoforo da Poggio, che il re, lungi dal prendere sotto la ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] tra l'esaltazione del Lasca che, nella dedica dell'edizione fiorentina del 1552 dei sonetti di D., da lui curata, nihil et cantu allicit omnes") e il giudizio negativo di Cristoforo Landino (Plurima mitto tibi tonsoris carmina Burchi: / hacc lege ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] Plinio (Storia naturale, 1543, revisione della traduzione di Cristoforo Landino, e 1548, nuova traduzione del Brucioli).
La di agente politico del duca a Venezia e informatore sugli esuli fiorentini (Procacci, pp. 27-43: secondo lo Spini il B. ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] dalla lista degli appartenenti alla Confraternita della Scuola di S. Cristoforo alla Madonna dell'Orto (mariegola del 1377-1546), in cui rimaste incompiute dopo l'improvvisa partenza del fiorentino Michelozzo che aveva ricoperto la stessa carica ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] nonostante la precisione di esposizione, mettono in evidenza le scarse doti di sintesi storica del B. (cfr. F. Fiorentino, pp. 39 s.), e, segnatamente a proposito di Bacone, l'impossibilità di apprezzare qualsiasi tentativo di metodologia scientifica ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] degli stretti legami con questi personaggi, membri dell’Accademia fiorentina e protagonisti in varia misura di percorsi religiosi dissonanti il poeta Publio Francesco Spinola e il cardinale Cristoforo Madruzzo (governatore dall’inizio del 1556 al ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] voce Della Robbia, Andrea), il S. Galgano in S. Cristoforo a Siena e il S. Rocco frammentario nel Museo della Non appena raggiunta la maturità artistica il D. "da alcuni mercanti fiorentini fu condotto in Francia, dove fece molte opere per lo re ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] però smentita da una lettera del gesuita e accademico fiorentino Giuseppe Richa, uno dei suoi primi maestri, che ; G. Gasperoni, Il teatino Paolo Maria Paciaudi e l'abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, in Aurea Parma, XXVII (1943), pp. 33-46; E ...
Leggi Tutto
BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] Lescano, segretario dell'ambasciatore di Spagna conte de Castro, fu l'esecutore testamentario del B., che a lui dedicò l'incisione con S.Cristoforo che deve essere datata tra il 1610 e 1615, periodo in cui il de Castro era ambasciatore. La tela con S ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] gli confidò il conflitto con G. De Cristofaro (o Cristoforo), che l'accusava di plagio in dimostrazioni su equazioni. gli interessi per la matematica e la meccanica e le origini fiorentine. Quando, nel 1711, Rinuccini vi tornò per occuparsi a tempo ...
Leggi Tutto