MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] paganos, libri septem (Leida, Biblioteca universitaria, In de Betouw, 1) e i due manoscritti esemplati dal calligrafo fiorentino Antonio Sinibaldi nel 1484 del Seneca, Tragedie (Valencia, Biblioteca universitaria, Mss., 818) e dell'Orazio, Opera, ms ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] Siena come vicario generale del nuovo vescovo, il vicentino Cristoforo di S. Marcello, che morì poco dopo. Nel , compresa quella che si può definire la filiale anconitana del fiorentino banco dei Medici.
Dei tredici anni del vescovato di Teramo, ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] ), p. 298; R. De Maio, Savonarola e la Curia romana, Roma 1969, pp. 90-94, 198, 209, 214; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, II, Firenze 1973, pp. 122-125; P. Ricozzi O.P., Necrologio di S. Maria Novella (1505-1666), in ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] di Hales; nel 1491 le opere mediche di Nicolò Falcucci fiorentino; il 24 genn. 1492 l'Hortus sanitatis di John nuper inventis (1494), preziosa edizione sulla seconda spedizione di Cristoforo Colombo della quale un solo esemplare compare esistente in ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] trasferì a Firenze, alla scuola di A. Ciseri: del periodo fiorentino è il ritratto del patriota e scrittore garibaldino Candido Augusto Vecchi.
dal vero, ritratti, composizioni tra cui un Padre Cristoforo davanti don Rodrigo, poi perduto. La sua ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] ambedue distrutte a furor di popolo nel 1796.
La statua di Nicolò III venne commissionata al B. e al fiorentino Antonio di Cristoforo, i quali infatti si erano presentati il 27 nov. 1444 al concorso indetto dai Dodici savi ottenendo un apprezzamento ...
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CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] inviare come pegno di pace presso il gonfaloniere fiorentino il piccolo Marcello. La sistemazione della numerosa prole riesumare la proposta del nonno, ma alcune critiche di Cristoforo Clavio ne impedirono la pubblicazione (come spiegò il Bellarmino ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] L. D'Arienzo, I toscani sulla via delle Indie all'epoca di Cristoforo Colombo, in Riv. geogr. italiana, C (1993), pp. 321-343; Id., La lettera Toscanelli Martins e i mercanti fiorentini: la cultura toscana nel Portogallo delle scoperte, in Toscana e ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] XLVIII [1906], pp. 458-461), e un saggio critico, Padre Cristoforo balordo (ibid., LII [1908]) su alcune influenze scottiane nel romanzo di (ibid., LVI [1910]), Dal carteggio di un ignoto lirico fiorentino (in Miscell. di studi in onore di R. Renier, ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] trattenne per un certo tempo alla corte del cardinale di Trento, Cristoforo Madruzzo, e fu in rapporti di amicizia con Giovan Angelo all'imperatore e ai suoi consiglieri le proposte fiorentine di compromesso, senza però ottenere il minimo successo ...
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