CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] ; ma la città si era ribellata ai nuovi padroni e i Fiorentini la cinsero d'assedio. Da qui la necessità di impedire l'invio 'ultima occasione si dichiararono d'accordo con lui Cristoforo Brandolini, Cappone Capponi, Paolo Carnesecchi e Vanni ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] da Gregorio XI (il 2 genn. 1375, secondo Cristoforo da Piacenza, il D. fungeva da avvocato presso la Curia) non produsse, però, alcun effetto. L'infelice esito dell'ambasceria non impedì ai Fiorentini di impegnare il D. in nuove legazioni presso il ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] versi di C. Errico, Convolvoli (Foligno 1894).
Al periodo fiorentino risalgono numerose novelle (Racconti, Milano 1876; La casa nasconde, ); curò una nuova edizione del dramma della madre Cristoforo Colombo: 1846 (Genova 1892).
I suoi rapporti con ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] filosofica della Società per il Progresso delle Scienze, dello Studio Fiorentino di Politica Estera, presidente della Società Italo-Americana, dell'Istituto Cristoforo Colombo, della Federazione Internazionale delle "Sociétés des gens de lettres ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] il frate domenicano Guglielmo Capponi), e di Cristoforo di Carlo Marsuppini, dice di voler pp. 716-717, 834, 894, 936-937; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 8; A. M. Bandini, Specimen litteraturae Florentinae saec. XV ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] qualche anno dopo: su istanza dei frati del convento fiorentino della Ss. Annunziata, divenuto il fulcro della contestazione, Curia papale, alla quale Pietro e il suo vicario Cristoforo si appellarono, sospendendo gli effetti della scomunica (ma la ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] i capitoli della lega, lì siglati dal residente veneziano Cristoforo Surian (19 e 31 dicembre 1619). Nel marzo 1621 alla fabbrica della chiesa di S. Maria della Salute, il fiorentino Gerardo Silvani, scultore e architetto (Arch. di Stato di Venezia ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] che proprio a cura di un suo concittadino aveva avuto la prima edizione quattrocentesca: si tratta del Commento di Cristoforo Landino fiorentino sopra la Comedia di Dante, uscito a Firenze nel 1481.
Nella Padova tutta bembesca degli anni '23-'30, il ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] ci offrono una viva descrizione Cristoforo Landino nelle Disputationes camaldulenses e soprattutto ibid., XXXI (1978), pp. 153-160; J.K. Lydecker, Il patriziato fiorentino e la committenza artistica per la casa, in I ceti dirigenti nella Toscana del ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] Divina Commedia, attestati su due distinte e contrapposte posizioni: l'una elogiativa (Anonimo Fiorentino, Francesco da Buti, Giovanni da Serravalle, Cristoforo Landino), l'altra del tutto negativa nei confronti della Caminese. Secondo Iacopo della ...
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