MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, i fratelli Lorenzo e Cristoforo Canozi da Lendinara (Genesini) e naturalmente Niccolò dell infrascritte caxoni: bracia cinque e mezzo di pano bigio fiorentino che la Illustrissima madama lo donava ala moiere de ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] però smentita da una lettera del gesuita e accademico fiorentino Giuseppe Richa, uno dei suoi primi maestri, che ; G. Gasperoni, Il teatino Paolo Maria Paciaudi e l'abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, in Aurea Parma, XXVII (1943), pp. 33-46; E ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] anche il beneficio del patronato della parrocchia di S. Cristoforo a Siena. Nel 1552 fu inviato, insieme a 2006, pp. 423-438; E. Garavelli, Riflessi polemici, difesa del fiorentino e culto di Dante in una lettera inedita di Luca Martini a Vincenzio ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] Lescano, segretario dell'ambasciatore di Spagna conte de Castro, fu l'esecutore testamentario del B., che a lui dedicò l'incisione con S.Cristoforo che deve essere datata tra il 1610 e 1615, periodo in cui il de Castro era ambasciatore. La tela con S ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] gli confidò il conflitto con G. De Cristofaro (o Cristoforo), che l'accusava di plagio in dimostrazioni su equazioni. gli interessi per la matematica e la meccanica e le origini fiorentine. Quando, nel 1711, Rinuccini vi tornò per occuparsi a tempo ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] ). Forse fu avviato alla pittura dal fratellastro Cristoforo.
I numerosi documenti relativi al D. permettono contrapposta per "la dicta nostra dona facta a olio per lo dicto fiorentino" ammontava a Soli 25 ducati, mentre il suo valore effettivo era di ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] far quello ch’io feci» (Milanesi, 1869). Di un soggiorno fiorentino a cui potrebbe alludere il Pasti con questa frase non rimane comunque figlio Giovanni, Francesco Cinquedenti, Matteo Nuti o Cristoforo Foschi.
Questo è vero soprattutto per una fase ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] il Giovio. Di certo non trascurò le arti. Quello stesso Gian Cristoforo Romano che le aveva fatto, giovinetta, il busto ora al Louvre, confidava, tanto che B. poteva dire nel 1492 all'oratore fiorentino che prima di un anno il Moro sarebbe duca ed ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] madre si chiamava «Catherina» e tra i fratelli figurava Cristoforo, pittore di 33 anni. L’avvio alla professione di ricevette pagamenti il 7 luglio del 1564 che girò all’intagliatore fiorentino Domenico Scarnilli (Pinto, 2014, p. 6724). Che l’opera ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] , figlio di Vincenzo di Bernardino da Vecoli, sensale, e di Maria Felice di Paolino Buglioni del Fiorentino da Camaiore, abitanti in parrocchia di S. Cristoforo, fu battezzato al fonte di S. Giovanni il 27 agosto 1540; padrini Francesco Chimenti e ...
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