BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] il 15 gennaio 1473: ma questa data, che segue lo stile fiorentino dell'incarnazione, corrisponde in realtà al 1474 (Camesecchi, p. 283): amor platonico", come si legge nella dedicatoria di Cristoforo Landino alla Xandra e nelle elegie in Appendice dei ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] delle cause, da due giudici perugini, Andrea di Cristoforo per quelle criminali e Vanni "Ciutii" per le civili Il F. morì a Firenze il 3 febbr. 1369. Il Comune fiorentino gli tributò solenni onoranze funebri e fece tumulare la salma con tutti ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] ), aderente all'edizione del 1609. Anche L'Incoronazione di Poppea ebbe una prima revisione per il Maggio musicale fiorentino (Suvini e Zerboni, Milano 1937), seguita dal fac-simile del manoscritto veneziano (Bocca, Milano 1938).
Sempre nel filone ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] con altri fuorusciti, assieme alle truppe pontificie e fiorentine messe in rotta a Porta della Camollia: respinto visse ancora numerosi anni.
Nel 1532 aveva sposato Laura di Cristoforo dei Bardi, da cui ebbe numerosa figliolanza. Oltre al trattato ...
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manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] Mazzola detto il Parmigianino, Sebastiano del Piombo o Rosso Fiorentino, si svuota. Partono anche gli allievi di Raffaello , fino a Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino e Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio, cerca di venire incontro a queste ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] ritengono le fonti, ma a Siena, fuori degli Stati pontifici. Aveva però i giorni contati: alla fine di agosto il fiorentino Pietro Torelli riusciva a sorprenderlo a Pontignano; di lì lo condusse a Ravenna, dove lo consegnò al capo del Consiglio dei ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] dell'epoca e principalmente con quelli dell'ambiente fiorentino (il Redi, il Magalotti, il Menzini, 1731; le esequie vennero celebrate solennemente nella chiesa parrocchiale di S. Cristoforo e il suo corpo fu sepolto in quella del Carmine: l' ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] il duca di Milano ed avevano offerto i loro servizi al Comune fiorentino.
Il 15 genn. 1426 il C. da Traetto, dove . fosse stato vittima di un delitto perpetrato o da suo zio Cristoforo o dal nipote Onorato, il quale ne avrebbe mal tollerato la ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] Eustachio nella chiesa dei frati minori di Chambéry, nel 1329 un S. Cristoforo nella cappella del castello di Le Bourget e quindi la cappella, la in area sabauda, di prototipi trecenteschi fiorentini che ci consentirebbero di leggere più chiaramente ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] tutte tranne una, il commento volgare e latino del salmo 90 Qui habitat in adiutorium Altissimi di Paolo Fiorentino, sono Lecturae, Expositiones, Commentaria, Summae, Tractatus, Repetitiones di maestri del diritto o della medicina, alcuni dei quali o ...
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