TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] un più vivo gusto di chiaroscuro, e forma Cristoforo Allori, che è il miglior coloritore della 3. ss, s, sordo o sonoro, per zz, z, sordo o sonoro, del fiorentino: ma anche sulle labbra delle persone colte o di media cultura si può sentire, dopo ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] chiesa di S. Francesco in Sulmona (1450), il S. Cristoforo di Guardiagrele (1473), le grandi Storie della Vergine nel Museo di Palazzo Venezia in Roma), si sviluppò con influssi fiorentini e senesi, ma ben presto ebbe spiccato carattere locale. Le ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] la sera del 14 maggio 1773 col Trionfo di Clelia di Cristoforo Gluck e prese nome di Teatro comunale. A Genova il dall'Italia l'opera fu diffusa. Particolarmente in Francia, dove un fiorentino, G. B. Lulli, nel 1682 inaugura l'Académie royale de ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] (1518, 1524); gli Estienne a Parigi ed a Ginevra (1528-1566); Cristoforo Plantin ad Anversa (1566-1589). Poi, ancora a Venezia, M. A musiche di stile monodico dei maestri della Camerata fiorentina; egli aveva stampato nel 1581 il Dialogo della ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] ebbe dal '94 al '99, in casa di I. Corsi, gentiluomo umanista fiorentino, con la musica di I. Peri e pochi pezzi di G. Caccini) Adriana Lecouvreur) e gl'isolati A. Franchetti (Germania, Cristoforo Colombo), A. Smareglia (Nozze istriane, Il vassallo di ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Commedia (1481). Accanto a questa produzione di carattere schiettamente fiorentino altra incomincia a vedersi a Firenze, sulla fine del sec. XV, che rivela influssi oltremontani: quella di Cristoforo Robetta (1462-dopo il 1522), per es., che cerca ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] la decadenza, e questa fu così rapida e completa che quando, alcuni decennî prima della conquista ottomana, il fiorentinoCristoforo Buondelmonte visitò Costantinopoli, al posto dell'antica reggia non vide che degli informi ruderi. Imponente era il ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] giunse a Sh. attraverso Il Pecorone di Ser Giovanni Fiorentino, e, per il particolare del furto della figlia in Giraldi. Si è congetturata l'identificazione del moro col patrizio Cristoforo Moro che fu luogotenente a Cipro nel 1508 e perdette la ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] 'archivio dell'Ordine che si conservano a Malta.
A Rodi visse tra il 1415 e il 1420 il geografo ed erudito fiorentinoCristoforo Buondelmonti; verso il 1425 vi fu di passaggio Ciriaco d'Ancona. Gli studî religiosi e profani greci furono coltivati da ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] Crema uno degli edifici più pittoreschi per giuoco di luci; Cristoforo Solari dà il modello del transetto del duomo di Como; , ma già consapevoli del Rinascimento, sono gli affreschi del fiorentino Masolino a Castiglione d'Olona. Ma dopo la metà del ...
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