FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] distinguere le due figure. Cristoforo di Fosco Dominici viene quella data era chiamato "Magister" già da quindici anni, ovvero dal 1434, e 73-97; Diz. storico-biografico dei marchigiani, a cura di G.M. Claudi - L. Latri, Ancona-Bologna 1992, p. 260. ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] ad alcune tangenze con la produzione di Cristoforo Scacco o di Riccardo Quartararo, echi della Guida, Cosenza 1976, pp. 60-65; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] of Fine Arts di Boston, avanzato da C. Huter (1974). Tali Il 23 febbr. 1425 il C. è a Bologna (Malaguzzi Valeri, 1896), ma il 15 ottobre successivo 215 pp. 10-17; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 120, sub voce Cristoforo de' Cortesi. ...
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APPIANO, Castello di
G. Bonsanti
Le rovine del castello di A. (ted. Schloss Hocheppan), in prov. di Bolzano, sorgono su uno sperone roccioso a S-O del capoluogo. I restauri, promossi da Rasmo a partire [...] lato nord la decorazione esterna è costituita da un affresco mal ridotto di un S. Cristoforo, risalente forse al 1131, cui si Perini, I Castelli del Tirolo, II, Milano 1835 (rist. anast. Bologna 1973), p. 8ss.; K. Atz, Die Alten Wandgemälde in der ...
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BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] un contratto per erigere un tabernacolo nella chiesa di S. Cristoforo in Udine. In tale contratto è detto abitante a Friuli e B. da B., Udine 1914; A. Morassi, La pittura e la scultura nella basilica, in La Basilica di Aquileia, Bologna 1933, pp. 339 ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] S. Apollonia e S.Cristoforo nella seconda cappella a da lui lasciati: disegni, libri, incisioni, calchi in gesso, strumenti musicali e una veste da , p. 308; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1930, pp. 56, 129; N. Pelicelli, Il Palazzo ...
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CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] . Lorenzo di Norimberga risultano nati il 25 apr. 1553 un Cristoforo Lederer (figlio di Franz e Dorothea), nel 1554 un omonimo della Ornithologia (Bologna 1599-1603) oltre che indicare l'origine da Norimberga del C. dice che fu aiutato da "un nipote ...
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CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] Bologna per eseguire tavole e affreschi nel refettorio del monastero, il C. stava lavorando con Cristoforo Gherardi delle Grazie a Sansepolcro, oggi scomparsa ma ricordata ancora in loco da O. H. Giglioli [Sansepolcro, Firenze 1921, p. 23]), ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] (1566) commessi a Cristoforo Griffa (Gryphius) e Uffizi), Roma 1938, p. 159; F. Mauroner, Incisioni da Tiziano, Venezia 1941, pp. 24, 43; J. . 21, 32, 102, 105;C. C. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1841, I, p. 270; Ch. Le Blanc, Manuel de l' ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] , come, in particolare, Cristoforo Munari.
Esordì con Frutta e e una vena paesaggistica attestata da vari esempi, sia di pittura Modena. Vicende e protagonisti, a cura di G. Bertuzzi, Bologna 1971, III, p. 262; Pittori modenesi dell'800 (catal ...
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