PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] stesso periodo uno dei maestri del Magnifico, Cristoforo Landino (1481, p. 124), ne di S. Marco. La notizia si ricava da una lettera del 1432 in cui gli operai dell del Bambino di S. Martino Maggiore a Bologna (Volpe, 1980), che reca sull’intonaco la ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] di un gigantesco torso, forse di un S. Cristoforo. La parte sottostante del Giudizio era scomparsa nei S. Restituta, opera di Lello, non romano ma da Orvieto come ha precisato il Bologna, il quale anzi attribuisce a questo artista anche tutte ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Ss. Leonardo e Cristoforo di Monticchiello, che già in Pinacoteca; una terza cuspide rinvenuta da L. Venturi nel 1945 a New York si 248-254; C.H. Weigelt, La pittura senese del Trecento, Bologna 1930, pp. 31-42; C. Brandi, Affreschi inediti di P ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] di risistemare la zona del coro della chiesa di S. Cristoforo e di dipingerne l'ancona, al prezzo di 150 scudi.
P. Orlandi. Abcedario pittorico, Bologna 1704, pp, 173 s.; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua [1681-1728 ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] da Cortona e a Giordano, che agiscono nelle opere di Solimena anteriori alla mutazione segnata, al dire del D., dal S. CriStoforo ancora in rapporto al tema, cfr. Bologna, 1985, pp. 306-309, 343 s.). Resta da rilevare, per ultimo, che le Vite con ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] S. Zanipolo (S. Vincenzo Ferreri fra S. Cristoforo e s. Sebastiano; in alto, Angelo annunciante, A. Michiell, Not. d'opere di disegno, pubbl. e ill. da D. I. Morelli, a c. di G. Frizzoni, Bologna 1884, p. 9; M. Sanuto, Diarii, XXIII, Venezia 1888, p ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] d'Este a Ferrara, opera di Antonio di Cristoforo e Niccolò Baroncelli da Firenze, iniziata dopo il 1444, inaugurata nel 117-123; M. Gualandi, Memorie originali... riguardanti le belle arti, IV, Bologna 1843, pp. 35, 103-108, 137; VI, ibid. 1845, p. ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] : 1652), al S. Cristoforo, s. Giovanni Battista e il committente di Colleramole (chiesa di S. Cristoforo) del 1655, alla Madonna è descritta la biblioteca delle fate), da lui inserite nella Biblioteca Aprosiana (Bologna 1673, pp. 526-532).
Soltanto ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] in cui, per contribuire a tale scopo, certo Cristoforo Bandini lasciò in testamento lire 15 imperiali - fu (S. Giuseppe e Ritratto di donatore, Napoli, Capodimonte) tratte da F. Bologna, con l'attribuzione al Correggio, dai fondi farnesiani.
È del ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Giovanni da Modena (Giovanni Falloppi) sistemava Maometto nell'inferno della cappella Bolognini in S. Petronio a Bologna una Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista, Pietro, Paolo e Cristoforo. È questa l'unica notizia che ci rimane, sicché in ...
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