DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] di Venezia, eseguita, assieme all'intagliatore Cristoforoda Ferrara, per il duomo di Ceneda, 1929), 55, pp. 38 s.; L. Coletti, Sul polittico di Chioggia e su Giovanni daBologna, in L'Arte, XXXIII (1931), p. 141; R. Longhi, Viatico per cinque secoli ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] S. Michele e Cristoforoda Feltre pellicciaio, in qualità di esecutori testamentari di Zanino da Bavaria da una parte, e p. 24; Id., Le Regie Gallerie dell'Accad. di Venezia (catal.), Bologna 1924, p. 151, n. 821; L. Coletti, La Pinacoteca comunale ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforoda Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] Steinhauer, Untersuchungen zur illusionistischen Bildintarsie der Brüder Lorenzo und Cristoforo Canozi da Lendinara, Frankfurt am M. 1992; M. Ferretti, In cerca di Guido Aspertini, in Arte a Bologna, III (1993), pp. 38, 58; A. Franceschini, Artisti a ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] 3-4, pp. 200-208; Id., Cristoforoda Lendinara, Parma 1959, p. 16; Id., Cristoforoda Lendinara, problemi di storiografia artistica, in Critica d III Pio, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1990-91 ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] ), il Garofalo e Gerolamo da Carpi; con questi pittori, e con B. Pupini daBologna e Giacomo da Faenza, lavorò nel 1537 ancone, incorniciate da Profeti e Sibille (Ferrara, Pinacoteca nazionale), erano ricordate nella chiesa di S. Cristoforo (Superbi, ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco daBologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] il resto è stampato in gotico, da interpretare forse come una sperimentazione non riuscita.
Molto probabilmente il G. morì a Bologna nel 1518, giustiziato in seguito al processo per l'omicidio del genero, Cristoforo, che egli aveva colpito a morte ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] , Maria Maddalena, Cristoforo e Domenico,oggi nella coll. Cini di Venezia).
Nel 1451 B. fu chiamato a Roma da papa Niccolò V del 1430-32; mentre nel Bambino si rintracciano richiami da Andrea daBologna).
Non è azzardato pensare che tra il 1432 C ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] 20 lire per la figura di un S. Cristoforo eseguita nel palazzo dei notai "et pro additione facta nella basilica di S. Petronio a Bologna, in L'Arte, XIII (1910), p. 216; F. Filippini, Giovanni daBologna pittore trecentista, in Rassegna d'arte, ...
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IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] ; ulteriori disegni vennero da lui realizzati l'anno seguente insieme con Cristoforoda Conigo, suo collaboratore nel ' Grassi e Giacomo da C.: l'attività di Hans von Fernach al cantiere del duomo di Milano e di S. Petronio a Bologna, in Scritti per ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] 1485; tanto che, se non fosse per la firma di Cristoforoda Lendinara, potrebbero essere attribuiti al B. stesso che era mano dell'autore della Pietà del 1485.
Nella Pinacoteca di Bologna è conservata una tavola d'altare con evidenti richiami a ...
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