ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] (1584, p. 566), Bartolomeo Passerotti, nel ritornare a Roma daBologna, abitò e collaborò con Taddeo.
Fra il 1553 e il 1556 ricevuto da un cardinale del Monte (Innocenzo, per cui Taddeo fece due quadretti: Vasari, 1568, 1881, p. 131; o Cristoforo, ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] misure a fiaccare la resistenza del B. e dei suoi familiari, ma piuttosto la notizia recata in Bologna dall'ambasciatore inviato a Luigi XII, Cristoforoda Poggio, che il re, lungi dal prendere sotto la propria protezione i Bentivogláo contro il papa ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] un gruppo di garzoni e di colleghi, tra i quali Cristoforo Mainardi, Sebastiano dal Portello, Rodrigo Bonaccorsi, Giacomo Filippo d Gregorio di Gasparino e Giovanni daBologna; i quali fungevano da intermediari nelle condizioni quasi industriali ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] e direttrici dalle intenzioni vagamente prospettiche – come nel Cristoforo del convento di S. Eufemia ad Arbe, compagno del a Pausula e a Fermo del Crivelli, di Andrea daBologna, del Vivarini, del 2° Lorenzo da Sanseverino, del Pagani, in L’Arte, V ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] l’ufficio in onore di s. Guglielmo di Malavalle: Luigi Torelli daBologna, Secoli Agostiniani..., 1686, p. 599 col. 2; Serrai, ..., 1581, pp. 128-130), Girolamo Seripando e Cristoforoda Padova, priori generali nel trentennio 1539-69 avevano fondato ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] , con cornice (perduta) dell'intagliatore Cristoforoda Ferrara.
Considerata opera di frontiera tra La pittura veneta del Quattrocento. Il gotico internazionale e gli inizi del Rinascimento, Bologna 1956, pp. 235-270; G. Fiocco, L'arte di A. Mantegna ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] con la famiglia Bentivoglio, saltuari, consistettero nel procurare daBologna cantanti e strumentisti per il marchese Enzo – nel il liutista si era recato a Padova dal liutaio tedesco Cristoforo Eberle, come scriveva al duca di Ferrara: «Essendo ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] ufficiale delle congregazioni generali, per cui, su proposta di Cristoforo Madruzzo, il 1° apr. 1546 il M. fu sospese il concilio. Il 6 ottobre il M. mosse con Trifone Benci daBologna a Roma, dove giunse il 18 dello stesso mese. Venuto a morte il ...
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GIOVANNI daBologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] questa circostanza egli figura quale "fideiussor" del pittore Giacomello daBologna - pure abitante a Venezia - che si era impegnato ; 1997) il grado di cultura impresso nel S. Cristoforo presuppone una fase più inoltrata, a conclusione dell'attività ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] , Notizia d'opere di disegno (sec. XVI), a cura di J. Morelli, Bologna 1881, p. 12; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di italiana, I (1884), pp. 622 s.; G. Fiocco, Lorenzo e Cristoforoda Lendinara e la loro scuola, in L'Arte, XVI (1913), pp. ...
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