CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] onore dal canonico Cristoforo Ivanovich, momenti amari , ad vocem;P. Molmenti, Curiosità di storiaveneziana, Bologna 1920, pp. 321-322 n., 397 s., Roma 1959, pp. 70, 234 s., 280, 295 s.; A. da Mosto, I dogi di Fenezia..., Milano 1960, pp. 356 s., 378 ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] Opera del duomo per avere eseguito disegni da tradurre in marmo per la Storia di di Mosca, il S. Cristoforo della collezione Perkins di Assisi A. Lisini - F. Iacometti, in RIS2, XV, 6, Bologna 1931, pp. 848; S. Tizio, Historiae Senenses (1506 circa ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] il D., nel 1464. poté ascoltare le lezioni di Cristoforo Landino sull'Ars poetica di Orazio, di cui fece anche centri culturali del Nord, come Bologna e Venezia, che gli fruttarono l'incontro con Lorenzo Canozio da Lendinara, il quale gli stampò ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] della laurea allo Studio di Pavia e nel 1538 allo Studio di Bologna. Datosi allo studio e alla pratica della ginecologia, nel 1539 acquistò che ebbe coi gesuiti, chiamati in Transilvania daCristoforo Báthory, fecero circolare la voce che si ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] comuni come l'umanista belga Cristoforo Longolio e Pietro Bembo. Un rapporto di amicizia, seguito da un fitto scambio epistolare, i periodi durante i quali il F. si allontanò da Verona: lo troviamo a Bologna nel 1530, per l'incoronazione di Carlo V, e ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] lezioni tenute al collegio dei gesuiti dal matematico Cristoforo Clavio, da cui sarebbe scaturito il suo interesse per le R. Cessi - A. Alberti, Rialto. L’isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934, pp. 390-392, doc. 21; W. Grant Keith, Drawings by V. ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] cappella in S. Pietro in Gessate una scultura di Cristoforo Solari e una pala di Suardi; il dipinto avrebbe Notizia d’opere di disegno pubblicata e illustrata da D. Jacopo Morelli (1521-1543), a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, p. 133; G. Vasari, Le ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Giovanni da Modena (Giovanni Falloppi) sistemava Maometto nell'inferno della cappella Bolognini in S. Petronio a Bologna una Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista, Pietro, Paolo e Cristoforo. È questa l'unica notizia che ci rimane, sicché in ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] .S., nonché uno con S. Cristoforo per i quali aveva chiesto 750 conservati a Napoli al Pio Monte: F. Bologna, Solimena..., in Prospettiva, 1979, 16, 1883). Contemporanee sono le tele per S. Caterina da Siena, sempre a Napoli, La Vergine del Rosario e ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] aumento di stipendio, da 250 a 350 fiorini annui, dopo aver rifiutato di recarsi a Bologna, dove era Cristoforo Madruzzo.
Nel periodo della vecchiaia la produzione scientifica del MANTOVA BENAVIDES, Marco si fece ancora più ricca e complessa. Sono da ...
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