BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] 1485; tanto che, se non fosse per la firma di Cristoforoda Lendinara, potrebbero essere attribuiti al B. stesso che era mano dell'autore della Pietà del 1485.
Nella Pinacoteca di Bologna è conservata una tavola d'altare con evidenti richiami a ...
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ONESTI, Cristoforo
Stefania Zucchini
ONESTI, Cristoforo (Christophorus de Honestis). – Figlio di Domenico degli Onesti, nacque a Bologna, città in cui ricevette anche la formazione universitaria in [...] : una lettera del 1° marzo 1380 indirizzata daCristoforo a Ludovico Gonzaga (Monfrin, 1951, p. Per l’eloquenza dei medici trecenteschi: un sermo dottorale di C. O. daBologna, in Margarita amicorum. Studi di cultura europea per Agostino Sottili, a ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] scopo scrisse al vescovo di Rimini e uditore pontificio Cristoforoda S. Marcello, che gli trasmise i responsi di Roma 1971, ad ind.; C. Piana, Per la biografia del beato Marco daBologna († 1479) e per la storia del suo convento di S. Paolo in ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] di Bruges (1346), come lettore nel convento domenicano di Bologna. Il capitolo generale di Lione (1348) lo nominò quegli anni. Il 30 genn. 1348 il priore conventuale Cristoforoda Reggio affidò la cura e l'amministrazione dei lavori di completamento ...
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NICOLA da Capua
Carla Vivarelli
NICOLA da Capua (Nicolaus de Capua). – Teorico e compositore, nacque a Capua presumibilmente intorno al 1390, considerando che nel 1415 aveva già compiuto il suo iter [...] a 4 voci nel codice 2216 della Biblioteca universitaria di Bologna, che, redatto a metà Quattrocento in area bresciana, Roma 1987, pp. 19 s.; P. da Col, «In montibus nutritus»: il compositore Cristoforoda Feltre nelle fonti di cronaca e d’archivio, ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] volessi dire questo prezzo, mi mostrò una lettera di M. Bacellieri daBologna, cognato di Mess. Campezzo, che legge a Padova, che rari incunaboli, il suo allievo e tipografo pavese Cristoforo de Canis: Inprimam Codicis partem e In primam Infortiati ...
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RIMPATTA, Antonio
Vincenzo Farinella
RIMPATTA, Antonio. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese. La più antica notizia su di lui proviene da un rogito del notaio [...] filiis Cristofori de Rimpactis de Bononia pictoribus» (Mazzalupi, in corso di stampa). Da questo , Vercelli 1969, p. 68, cat. 98; A. Tempestini, Antonio daBologna: uno o due?, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, 1981, ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] Peruzzi fece rogare un atto con cui, prevedendo di assentarsi daBologna per un lungo periodo di tempo, si faceva sostituire nelle cause civili che aveva in corso dai procuratori Cristoforo Pensabene, Evangelista de Villis e Giovan Battista de Lectis ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] Claras Aquas 1932, p. 30, n. 5; C. Cenci, Fra' Cristoforoda Lendinara…, in Archivum franciscanum histor.,LV (1962), p. 117; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, p. 45; Id., Chartularium Studii Bononiensis ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] dell'entroterra padano, 0 almeno egli era legato a tutta una cerchia di pittori, tra cui Giovanni daBologna - di cui pare ricopiare il S. Cristoforo ora al Museo di Padova -,che cercavano una mediazione tra il linguaggio gotico "alla veneziana" di ...
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