Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] figura, sito e grandezza dell'Inferno (1588), tenute all'Accademia del Disegno. Del 1587 è l'incontro, a Roma, con CristoforoClavio e con l'ambiente del Collegio Romano, la cui influenza su G. è documentata dai suoi taccuini, pubblicati in parte nel ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] . Significativo è il caso delle scuole gesuitiche. La centralità delle matematiche nella ratio studiorum riformata da CristoforoClavio (1537-1612) si riflette in campo musicale nella tradizione rinascimentale di compendi del De institutione musica ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] filosofia naturale era in netto contrasto con il livello di certezza raggiunto dalle scienze matematiche. Più in generale, CristoforoClavio (1537-1612), uno degli autori della Ratio studiorum, il programma di studi che doveva essere seguito nelle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] (1576; la prima edizione, del 1562, aveva un titolo diverso), più volte ripubblicato durante il Seicento; CristoforoClavio (1537-1612), professore di matematica al Collegio Romano e curatore dell'edizione degli Elementi di Euclide prevalentemente ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] , il Collegio Romano, la criticarono aspramente e solo grazie alle pressioni di uno di essi, il matematico gesuita CristoforoClavio si finì per farla rispettare.
La fantasiosa rappresentazione della separazione tra le due aree di indagine che appare ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] il primo esempio del suo interesse per le scienze applicate. Nel 1587, durante un viaggio a Roma, incontrò CristoforoClavio, il celebre matematico della Compagnia di Gesù, professore al Collegio Romano. Quello stesso anno Galilei fece richiesta per ...
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