CRISTOFORO di Iacopo (CristoforodaBologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] (1967, p. 107) precisa i contorni della figura di C.: "e fu l'insigne critico ad aggregarle all'opera di CristoforodaBologna, attivo, all'incirca, per tutta la seconda metà del '300 e, per dirla in breve, "partner" alquanto più delicato (anche ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] 1362 a "Cristoforo del Mo Bindoccio" (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 243, c. IIII), letto da Michael Mallory ., Pienza, la città di Pio II, Roma 1966, p. 54 n. 13; F. Bologna, Ipittori alla corte angioina di Napoli, Roma 1969, p. 281, fig. 88; B. ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] (l'esecuzione dell'opera fu affidata a Giacomo Solari e a Cristoforo Negri), è documentata più volte fino all'anno 1497.
La via Alessandrina in Borgo. Una lettera del 13 dic. 1510, daBologna (Luzio, 1908), attesta che Giulio II, già malato, "sta ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] più oscuro è il profilo del pittore Bartolomeo (alias Merlino) daBologna, figlio di tal Luca de Blondis, al servizio di G. 1568, p. 554). In effetti G. lavorò insieme con Cristoforo Lombardi, architetto del duomo di Milano, conosciuto in quella ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] fatto onore alla corte mantovana. Il G. scrivendo daBologna il 29 ottobre dimostrava di frequentare un ambiente la medaglia di Marco Guidizani per Pasquale Malipiero o quella di Cristoforo Geremia a ricordare l'imperatore Costantino (Hill, nn. 414 ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] la porta una lunetta con i SS. Sebastiano e Cristoforo.
Secondo quanto scrive il Calindri (ms. sec. XIX . D. Sisson, I-II, Nendeln 1975, ad vocem);F. Filippini, Ercole da Ferrara ed Ercole daBologna, in Boll. d'arte, XI (1917), p. 57; G. Zucchini, ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] un gruppo di garzoni e di colleghi, tra i quali Cristoforo Mainardi, Sebastiano dal Portello, Rodrigo Bonaccorsi, Giacomo Filippo d Gregorio di Gasparino e Giovanni daBologna; i quali fungevano da intermediari nelle condizioni quasi industriali ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] , con cornice (perduta) dell'intagliatore Cristoforoda Ferrara.
Considerata opera di frontiera tra La pittura veneta del Quattrocento. Il gotico internazionale e gli inizi del Rinascimento, Bologna 1956, pp. 235-270; G. Fiocco, L'arte di A. Mantegna ...
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GIOVANNI daBologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] questa circostanza egli figura quale "fideiussor" del pittore Giacomello daBologna - pure abitante a Venezia - che si era impegnato ; 1997) il grado di cultura impresso nel S. Cristoforo presuppone una fase più inoltrata, a conclusione dell'attività ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] , Notizia d'opere di disegno (sec. XVI), a cura di J. Morelli, Bologna 1881, p. 12; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di italiana, I (1884), pp. 622 s.; G. Fiocco, Lorenzo e Cristoforoda Lendinara e la loro scuola, in L'Arte, XVI (1913), pp. ...
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