Pittore (Firenze 1577 - ivi 1621), figlio di Alessandro, del quale prese anche il soprannome. Si discostò presto dal manierismo del padre per avvicinarsi, attraverso G. Pagani e L. Cigoli, all'eclettismo dei bolognesi. Ebbe gran fama tra i contemporanei per la fermezza del disegno e la scelta preziosa dei colori: qualità di cui è esempio la celebre Giuditta di Pal. Pitti, ritratto della sua bella amante ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] che pur operando nella tradizione toscana, naturalmente la più sofisticata, che va dal Bronzino ad Alessandro e CristofanoAllori sino al miglior Carlo Dolci, si mantenne piuttosto isolato, non partecipando sentimentalmente alla gran parata di estasi ...
Leggi Tutto
COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] e un andamento sciolto di panni ridondanti che va oltre la floridezza pittoresca della contemporanea Giuditta di CristofanoAllori, or ora riemersa dalle collezioni reali inglesi in una prima edizione appunto del 1613 (C. McCorquodale, Painting ...
Leggi Tutto
BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] M. Winner,Volterranos Fresken. in Mitteil. des kunsthist. Institutes in Florenz, X(1960-63), p. 230; C. Del Bravo, Su CristofanoAllori, in Paragone, XVIII (1967), 205, p. 76; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. 28 (con errori); Encicl. Ital ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] al 1605, quando il granduca Ferdinando de' Medici richiamò a Firenze il Cigoli e il C. per affidare loro e a CristofanoAllori la decorazione pittorica con le Virtù in alcuni soffitti di palazzo Pitti (cfr. Chiarini, 1977). Al C. toccò di dipingere ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] , invece, un ritratto di Gregorio «testa senza busto, ed un poco di collarino» (III, p. 55), fatto dal vivo da CristofanoAllori ed ereditato da Matteo Rosselli, ritratto di cui non è certa l’identificazione con la tela incollata su tavola della ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] appesi sulle pareti laterali della cappella Dell'Antella (le altre tele furono compiute, pure nel 1602, da Alessandro e CristofanoAllori e da Domenico Cresti detto il Passignano).
Nei primi anni del XVII secolo, il L. avviò una serie di impegni ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] fiorentini più affermati, come il Cigoli (Ludovico Cardi), il Passignano (Domenico Cresti), Da Empoli (Iacopo Chimenti), CristofanoAllori, e dall'altro abbia saputo interloquire in modo sottile e maturo coi più giovani Anastagio Fontebuoni, Matteo ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] . Il giovane artista continuò l'apprendistato presso il Passignano, come riferisce il Baldinucci (IV, p. 630), o prima presso CristofanoAllori, caro amico del padre, e poi presso il Passignano, come ricorda Domenico Peruzzi, allievo del F. (Barsanti ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] è probabile giungessero in Spagna, dopo quelli del Pagani e del Passignano, esempi più moderni del Cigoli, di CristofanoAllori. Ma subito egli si caratterizza per una "sprezzatura" nella stesura pittorica ed una densità di movimento chiaroscurale ...
Leggi Tutto