Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] tra le verità essenziali su cui vi è accordo tra le varie confessioni e sette, mantenendo così l’unità essenziale della Chiesa di Cristo, e altri punti di dottrina, l’adesione ai quali è libera.
A. di Praga Principi comuni a tutti i seguaci di J. Hus ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] della capitale. Basti dire che i monaci ortodossi nel Medioevo affermavano nei loro inni che Costantino fondò un nuovo impero cristiano e non amavano ricordare che nella sua persona continuò l’Impero di Roma. Negli inni più antichi, infatti, si legge ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] d'Ascoli; se l'astrologia formava parte integrante del curriculum medico italiano, nel formulare l'oroscopo di Gesù Cristo il determinismo astrale di Cecco aveva oltrepassato il confine tra l'astrologia medica e la teologia eterodossa. Dieci anni ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] e faceva derivare dall'incarico a lui affidato dal Cristo, secondo Matteo 16, 18-19, l'esigenza per I, pp. 452-60; II, pp. 1021-26, 1105-30, 1254-70 e passim; S. Cristo, Some Notes on the Bonifacian-Eulalian Schism, "Aevum", 51, 1977, pp. 163-67; B. ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] relazioni. Richiamandosi a passi dei Padri, si prese una posizione critica nei confronti dei monoteliti ("una volontà in Cristo"), per poi illustrare come l'atteggiamento dei latini rispetto a tale questione fosse stato, in totale contrasto con l ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] cattolica, il s. è l’ordine sacro che dà la potestà di consacrare e offrire il corpo e sangue di Cristo nel sacrificio della messa, di amministrare i sacramenti, di predicare la parola di Dio; questa potestà spirituale è conferita dal sacramento ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di Luck che "dovrebbe allora riputarsi felice, quando con pastorale amore potesse condurre qualcuno di questi infelici all'ovile di Gesù Cristo, e non quando per un supposto e mai provato delitto li consegna al carnefice per trucidarli" (Roth, p. 61 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] sua, ma per la strutturale irrilevanza del papa re sul piano internazionale e per la scemata autorevolezza del vicario di Cristo. Al pontefice, insomma, si sta badando sempre meno, e ciò anzitutto da parte dei sovrani cattolici. Non è che risulti ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Natale di questo anno egli partecipò infatti al cospetto di Pio II alla disputa fra Francescani e Domenicani sul sangue di Cristo. Frutto di questa polemica fu un suo scritto teologico, il De sanguine Christi (v. oltre). Pio, favorevole ai Domenicani ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] a maggioranza cattolica che vive la sua omogeneità nella maniera peggiore possibile: ignorando, e quindi fraintendendo, tutto quello che di cristiano non-cattolico c’è dentro e fuori dei suoi confini (ciò vale per la stampa come per gli studenti di ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...