Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] periodi e civiltà, e focolari con ceneri e resti ossei dei pasti.
Religione
Ognuno dei 14 episodi della passione di Cristo commemorati nella Via Crucis, rappresentati da 14 croci (alle quali il più delle volte è aggiunta l’immagine dell’episodio ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] liberate attraverso una serie di processi di purificazione e di redenzione, resi possibili dall’intervento di un altro eone salvatore (Cristo).
Come il mondo, così l’uomo è miscuglio di materia inerte, ‘carne’, e di principio animatore e di luce e ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] la quale la Chiesa anglicana, le Chiese greco-ortodosse e la Chiesa cattolica romana formerebbero la vera Chiesa di Cristo: unite dall’aver conservato l’episcopato, divise solo in punti di dottrina secondari (ma la comunione anglicana riconosce due ...
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Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui continuerebbe la vita dopo la morte.
Nelle religioni più legate a sistemi dottrinari e filosofici, che negano [...] di gloria o di dannazione. A questo proposito, diversa è la posizione del cristianesimo, che si fonda nella fede in Gesù Cristo risorto dai morti; perciò l’o., cristianamente inteso, diventa l’inizio di una vita nuova, che si manifesterà nella sua ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] . Il concilio sanzionò, sembra per la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e i santi, decretando la scomunica e l'espulsione dalla Chiesa universale per ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] e quindi anche nel servizio di Pietro», la priorità dei poveri e l’impegno per i poveri, sull’esempio del ministero di Gesù Cristo, nel quale «la vita dei cristiani e di ogni Chiesa» deve trovare «la sua forza, il suo alimento, la sua ispirazione ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] oggi conservate a Naumburg, nella chiesa di St. Moritz. Nelle tele sono rappresentate, una in ciascuna di esse, le figure di Cristo, della Madonna, di S. Giovanni Battista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi. Le figure hanno una chiara ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] da lui scelto e i suoi sacerdoti uniti al loro vescovo, in quanto il diavolo perseguita solo gli accampamenti e i seguaci di Cristo, mentre non degna di uno sguardo quelli che sono già stati abbattuti e sono diventati suoi (ibid. 61, 3, 1-2). L ...
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Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino. Con il nome di c. si indicano anche il genere di organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo) e l'insieme delle confessioni [...] , e considerando il 'pane' come un simbolo in cui si realizza l'unione dei fedeli che partecipano al corpo di Cristo.
L'espansione
La diffusione del c. in Europa fu rapida. In Svizzera si sovrappose alla tradizione zwingliana. Costituita in Ginevra ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] che vendette la viscontea di Turenne a Guillaume Roger de Beaufort. Nelle Revelationes di s. Brigida C. VI è chiamato da Cristo con l'appellativo di "amator carnis" (Revelationes, Romae 1628, l. VI, 63). Niente di serio è stato provato. Certo è solo ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...