CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] i dovuti 1.400 ducati. In una lettera del 3 giugno al Medici il C. esprimeva tutta la sua esasperazione, invocando "che ruinasse Cristo e Santa Maria cum tuta la corte de lo celo" (L. Staffetti, 1894, p. 15), ma Piero non era certo turbato dall'ira ...
Leggi Tutto
PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] , si segnalano: 1° congresso nazionale dei lavoratori della terra. Resoconto, note, impressioni, Firenze 1902; Un visita di Gesù Cristo, Roma 1905; I socialisti a congresso. Storia compendiata dei congressi socialisti fino al 1901, Roma 1906; Perché ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] simili riconoscimenti da alcuni sovrani stranieri: gran croce dell’Ordine di Carlo III di Spagna, gran croce dell’Ordine del Cristo del Brasile, gran croce dell’Ordine di S. Giuseppe di Toscana, croce di grand’ufficiale della Legion d’onore in ...
Leggi Tutto
LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] porto franco. Il L. è raffigurato nella sala del Senato a palazzo ducale, in una tela di Tintoretto, in adorazione di Cristo morto sorretto da angeli. Questa tela fu dipinta tra il 1581 e il 1584, in sostituzione di quella originariamente dipinta da ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] conte, nella cappella del castello di Poppi, possedeva una preziosa reliquia, un frammento del legno della croce di Cristo conservato in un crocefisso d'oro. Infine, a testimonianza della sua attività militare, l'eredità comprendeva quattordici elmi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] Giuseppe Ripamonti per la prima volta tradotti dall'originale latino dal conte T. Dandolo, ibid. 1856; Il potere politico cristiano. Discorsi pronunciati dal Ventura diRaulica P. R. P., a cura del Dandolo, Milano 1858; Vicende memorabili dal 1659 al ...
Leggi Tutto
CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] accettando dall'imperatrice il dono di varie reliquie, tra cui le più prestigiose erano una parte della tunica del Cristo e l'altra, particolarmente cara a Firenze, un dito - il pollice - del Battista. Nell'aprile del 1391 faceva autenticare ...
Leggi Tutto
DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] di Andrea Manregna, Roma 1888; 1 palazzi dell'antico Comune di Mantova e gli incendi da essi subiti, Mantova 1888; Il Cristo del nostro Ospedale, in Gazzetta di Mantova, 11 ag. 1889; I palazzi dei Gonzaga in Marmirolo, Mantova 1890; Il matrimonio di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] … felici sotto l'ombra de' suoi giusti comandi", a principe teologo pel quale "la ragion di stato è zel di Cristo". E c'è chi, come Giovan Battista Albertini, non esita a proclamarlo "filosofo perfettissimo". Un'esagerazione spropositata. Stando al ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] , quanto alla sua appartenenza allo "Stato" romano o alla sua cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura dell'impero romano e cristiano. Quando fu eletto a succedere al papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte ...
Leggi Tutto
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...