SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] dell'abside di vetri colorati e decorò le transenne con rilievi marmorei (secondo il Liber pontificalis si trattava delle teste di Cristo e dei ss. Silvestro e Martino); inoltre donò un ciborio d'argento sostenuto da quattro colonne di porfido. Un ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] ad ottenere dal guardiano del Monte Sion, fra Bonifacio da Ragusa, parte della colonna alla quale era stato legato il Cristo per la fiagellazione, che portò a Venezia, assieme ad altre reliquie, per farne dono alla basilica marciana.
Infine, l'ultimo ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] , I Domenicani in Lucca, Lucca 1914, pp. 7, 35; P. Guidi, La "Pietà" di Lammari e la "Pietà" di Segromigno, in Arte crist., III (1915), 3, pp. 66-78; P. Guidi-E. Pellegrinetti, Inventari del vescovato della cattedrale e di altre chiese di Lucca, in ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] dei supplizi, il carnefice cominciò a levargli la pelle. Marcantonio non cessò di recitare il Miserere e d'invocare il nome di Cristo, finché, dopo che gli ebbero scorticato il busto e le braccia, spirò.
Il corpo fu quindi squartato, e la sua pelle ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] suoi più stretti cortigiani, tra i quali – non ultimo il Pontormo – si era diffuso un testo eterodosso quale il Beneficio di Cristo di J. de Valdés. Lucca era costretta a subire l’esilio ginevrino di una parte cospicua del proprio patriziato, pur di ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] , 1972; El cantar de Agapito Robles, 1977). Al tema indigenista si rivolgono anche E. Vargas Vicuña, C.E. Zavaleta (El Cristo Villenas, 1955; Unas manos violentas, 1958) e M. Castro Arenas. M. Vargas Llosa assume la città come ambiente dei suoi ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] tribù delle isole Mentawai, di Borneo centrale, Celebes, Molucche, Flores, Sumba, Tanibar, Mindanao).
Fin dai primi secoli dopo Cristo la cultura indiana si è irradiata verso l’I., ma i primi resti monumentali che documentano questo stretto rapporto ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dell’impero produsse un’arte vivace ed elegante, con un arricchimento iconografico (scene della vita di Maria, dell’infanzia di Cristo, dei santi), testimoniata da mosaici e affreschi in S. Salvatore in Chora (Kariye Cami) e in S. Maria Pammakaristos ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] una specie di primordiale nazionalismo che vedeva in Carlo d'Angiò il discendente di Carlo Magno e l'atleta di Cristo. La coscienza di combattere in nome della Chiesa contro l'ultimo rampollo della maledetta progenie degli Svevi conferiva alla lotta ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] In essa viene narrata la conversione del re Abgar e la fondazione della Chiesa di Edessa a opera dell’inviato di Cristo, di nome Addai. L’identificazione fra la figura di Addai e quella di Taddeo sembra innegabile, e pare confermata esplicitamente da ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...