EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] fine alla questione monotelita proibendo con un editto, il Typos, ogni discussione in merito all'attività e alla volontà in Cristo Martino I gli si era opposto: l'anno seguente aveva infatti riunito e presieduto in Laterano un grande concilio che ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] fine alla questione monotelita proibendo con un editto, il Typos, ogni discussione in merito all'attività e alla volontà in Cristo, Martino I gli si era opposto: l'anno seguente aveva infatti riunito e presieduto in Laterano un grande concilio che ...
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enciclica
Raffaele Savigni
Lettera papale indirizzata a tutti i cristiani
Dal 1740 a oggi i pontefici hanno utilizzato le encicliche per trasmettere ai vescovi e ai cristiani di tutto il mondo l'insegnamento [...] i capi delle comunità cristiane sentivano il bisogno di comunicare agli altri la loro interpretazione del messaggio di Cristo e i loro giudizi sulle questioni discusse. La parola enciclica (dal greco èn kyklos "in cerchio, circolare") indicava ...
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Arcivescovo di Canterbury (Church Oakley, Hampshire, 1450 circa - Hackington, presso Canterbury, 1532). Ebbe varî incarichi diplomatici (a Roma, in Fiandra, in Scozia, presso Massimiliano, ecc.); nel 1501 [...] incarichi importanti. Fece introdurre nell'Atto di supremazia la clausola, peraltro inefficace, "per quanto lo consente la legge di Cristo"; alla fine assunse un atteggiamento più rigido, protestando contro la nuova legislazione ecclesiastica (1532). ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] delle origini, dove affiora un'immagine dell'ebreo centrata non soltanto sul suo rifiuto del cristianesimo o sull'uccisione di Cristo, ma sulla sua immoralità e carnalità e sulla natura diabolica e idolatra della sua religione, immagine che nel corso ...
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Carlostadio, Andrea (propr. Andreas Bodenstein)
Carlostadio, Andrea
(propr. Andreas Bodenstein) Teologo tedesco (Karlstadt, Franconia, 1480 ca.-Basilea 1541). Noto sotto il nome umanistico derivato [...] per ritornare a Wittenberg e cominciare una lotta implacabile contro C., che ormai negava la presenza reale di Cristo nelle specie eucaristiche, ripudiava il battesimo degli infanti, aderiva all’anabattismo; da tale ostilità C. fu costretto a ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] che univano il potere politico con quello religioso. Per cui il senso di una Chiesa rinnovata, fatta ad immagine di Cristo, e povera, gli si adombra proprio in questi anni di attività amministrativa, di stipulazione di contratti, di scambi di lettere ...
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BARISANA, Eleonora (dialettalmente Dianora)
Luigi Firpo
Nacque a Barletta nel tardo, 500. Suora francescana abilitata a vivere coi propri familiari ("monaca di casa"), era probabilmente imparentata col [...] in lei la "stella DIAN, oRA" del suo pericolante naviglio, la seguace di s. Francesco " (colui che in Cristo, amando, trasformossi"), che dava sollievo ai patimenti e coraggio alle anime "afflitte e meste".
Qualche anno dopo, Campanella ricorderà ...
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(ted. Schmalkalden) Città della Germania (20.405 ab. nel 2008), nella Turingia, alla confluenza dello Schmalkalde nello Stille.
Lega di S. Fu formata a S. (27 febbraio 1531) fra l’elettore Giovanni di [...] contestazioni; un altro sui punti ‘irriducibili’ sui quali non si poteva transigere (salvezza per i soli meriti di Cristo, condanna del culto dei santi, abolizione del celibato ecclesiastico ecc.); sul terzo gruppo, infine (articoli relativi al ...
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Militare (n. 430 circa - m. 491), fece rapida carriera nell'esercito bizantino, giungendo sino a sposare Ariadne, figlia di Leone I e di Verina (468), suscitando l'ostilità di Aspar, capo dei Goti al servizio [...] ) spinse Z. a suscitargli contro prima i Rugi, poi gli Ostrogoti di Teodorico. Z. promulgò anche (482) l'Henoticon ("Editto di Unione") nel tentativo di comporre le discussioni sulla vera natura del Cristo tra ortodossi, monofisiti e nestoriani. ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...