GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] di Gioacchino, di Domenico e di Francesco, la posizione del quale veniva configurata specularmente a quella di Cristo; un tema quest'ultimo che sarebbe stato presente nella letteratura agiografica francescana successiva, anche se con diversa ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] del primo Cinquecento italiano si collega quello che è il tema dominante dell'opera di C.: la contemplazione e l'imitazione del Cristo sofferente e povero.
Il 26 maggio 1584 C. fu ordinato sacerdote e il 10 giugno celebrò la sua prima messa. Dopo la ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] a don G. Clementi, le note al G. e l'introduzione a padre Semeria (Il Santo Vangelo di Nostro Signore Gesù Cristo e gli Atti degli apostoli, Roma 1902).
In definitiva risulta, comunque, difficile precisare e chiarire la posizione del G. nell'ambito ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] parti, che trattano rispettivamente di Dio e del suo rapporto con le creature, del ritorno della creatura razionale a Dio, del Cristo attraverso il quale tale ritorno è possibile. In realtà la Summa di G. si limita a sviluppare solo la prima parte ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] , assorti nella contemplazione di Dio, furono dipinti in quanto modelli esemplari di vita cristiana, veri imitatori di Cristo come li definisce Ludovico da Modena. Appaiono molto diverse le figure dei cardinali dell'Ordine, rappresentati con il ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] canonizzazione Magnis et crebris del secondo santo dell’Ordine, in cui si istituì un parallelismo tra la Passione di Cristo e il martirio di Pietro, modello di riferimento e forma peculiarmente domenicana di imitatio Christi, come avvenuto nella Vita ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] la concezione della potestà diretta, secondo la quale anche il potere temporale era concesso dal pontefice, vicario di Cristo, in ministerium ai sovrani, rimanendone arbitro; sicché quella di Costantino non fu una donazione, ma la restituzione di ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] avere segnalato le molte corrispondenze che collegano Tommaso alle figure dell'Antico e del Nuovo Testamento (Giacobbe, Giuseppe, Mosè, il Cristo e l'apostolo Tommaso), G. delinea l'immagine di un santo maestro e dottore (capp. 17-23): fornisce un ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] auspica divenga "vescovo esteriore come Costantino", dacché i suoi vescovi "non hanno saputo fare da vicari di Gesù Cristo", troppo legati, come sono, ai curiali romani; atteggiamenti che culminano in una piena adesione ai metodi informatori delle ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] di un premio o di un castigo eterno, il battesimo e la circoncisione, il sacerdozio sono oggetto della violenta polemica del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è che l'assenza eterna del dolore: queste le altre verità della nuova fede ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...