Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] furore, odio, discordia, contestazione, ribellione, uccisione; si distrugge la pace. Per il crimine di uno che aveva rinnegato Cristo in tempo di pace, egli venne esiliato dalla sua patria dalla crudeltà del tiranno. Questi fatti, avendoli verificati ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Flaminio, seguace a Napoli di Bernardo Ochino, che aveva da poco sottoposto a revisione formale il Beneficio di Cristo. L'opera, scritta da Benedetto Fontanini da Mantova, si era imposta come testo fondamentale per i valdesiani; nonostante ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] ebraica. Il punto ruotava attorno alla questione se fosse possibile configurare corrispondenze tra i cicli degli astri e la vita di Cristo; in merito Michele Scoto era stato titubante. Più netto e deciso fu Rolando da Cremona, per il quale la cultura ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] libri posseduti, letti o fatti copiare (soprattutto i commentari biblici e le altre opere di Valdés, oltre al Beneficio di Cristo e a Una semplice dichiarazione sopra gli XII articoli della fede christiana del Vermigli, edito a Basilea nel 1544) dal ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] dell'abside di vetri colorati e decorò le transenne con rilievi marmorei (secondo il Liber pontificalis si trattava delle teste di Cristo e dei ss. Silvestro e Martino); inoltre donò un ciborio d'argento sostenuto da quattro colonne di porfido. Un ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] , I Domenicani in Lucca, Lucca 1914, pp. 7, 35; P. Guidi, La "Pietà" di Lammari e la "Pietà" di Segromigno, in Arte crist., III (1915), 3, pp. 66-78; P. Guidi-E. Pellegrinetti, Inventari del vescovato della cattedrale e di altre chiese di Lucca, in ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dell’impero produsse un’arte vivace ed elegante, con un arricchimento iconografico (scene della vita di Maria, dell’infanzia di Cristo, dei santi), testimoniata da mosaici e affreschi in S. Salvatore in Chora (Kariye Cami) e in S. Maria Pammakaristos ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] di Gerberto, avevano dato vita a profonde scissioni e all'insorgere di eresie intorno alla presenza del corpo di Cristo nell'Eucarestia (transustanziazione, dibattuta dall'allievo di Ger-berto Erigero di Lobbes). Il giudizio sul nuovo arcivescovo di ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] , che in gran parte era rimasto fedele a L. e che manifestò il suo disappunto con il grido "un solo Dio, un solo Cristo, un solo vescovo" (Teodoreto, Historia ecclesiastica II, 14): la lettera del concilio sirmiese fu messa in ridicolo e ci furono ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] a ricordare come da un lato (nel Nuovo Testamento, soprattutto San Paolo) ad Adamo sia contrapposto il Cristo, mentre, dall’altro lato nel giudaismo posteriore si svilupperanno due indirizzi speculativi: il primo interessato ad approfondire ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...