FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] un vivo influsso foppesco.
L'attività matura del F. ci è nota attraverso due opere firmate e datate: il Compianto di Cristo nella chiesa di S. Bernardino a Chiavari (1508) e La genealogia della Vergine del Louvre (1513); attorno ad esse è stata ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] , con sede a Samosata, con spregiudicata astuzia il M. prese Edessa, traendone in prezioso trofeo la lettera "autografa" di Cristo al re Abgar; fu nominato quindi catapano del Vaspurakan, da dove fu poi trasferito sul fronte occidentale. Diversi tipi ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] conflitto religioso, aveva però anche proibito di discutere sia il problema dell'energia, sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico scontro avutosi durante il pontificato di Martirio I (649-653), le relazioni fra la Chiesa ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] a Roma per oltre dieci anni. Il re del Portogallo, per raccomandazione dei Farnese, lo fece cavaliere dell'Ordine di Cristo. Tornato a Mantova fuassunto tra i segretari del duca Guglielmo Gonzaga, che nel 1570 lo mandò ambasciatore a Venezia.
Vi ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] fine alla questione monotelita proibendo con un editto, il Typos, ogni discussione in merito all'attività e alla volontà in Cristo Martino I gli si era opposto: l'anno seguente aveva infatti riunito e presieduto in Laterano un grande concilio che ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] quest'evento (Patr. Lat., CCXVII, col. 658), lo stesso I. III descrisse la propria posizione come quella di vicario di Gesù Cristo, successore di Pietro, consacrato del Signore, Dio del faraone, che è posto al centro fra Dio e gli uomini, al di sotto ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] che univano il potere politico con quello religioso. Per cui il senso di una Chiesa rinnovata, fatta ad immagine di Cristo, e povera, gli si adombra proprio in questi anni di attività amministrativa, di stipulazione di contratti, di scambi di lettere ...
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BARISANA, Eleonora (dialettalmente Dianora)
Luigi Firpo
Nacque a Barletta nel tardo, 500. Suora francescana abilitata a vivere coi propri familiari ("monaca di casa"), era probabilmente imparentata col [...] in lei la "stella DIAN, oRA" del suo pericolante naviglio, la seguace di s. Francesco " (colui che in Cristo, amando, trasformossi"), che dava sollievo ai patimenti e coraggio alle anime "afflitte e meste".
Qualche anno dopo, Campanella ricorderà ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di insegnare la grammatica e di unire, cosa "grave e nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum, XI, n. 34), è da ricondurre alle sue giuste proporzioni di intervento in una situazione specifica non generalizzabile, e ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] : estate 1593: nuova grave denuncia da parte di fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...