Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] S. Prvovenčani, Žitije sv. Simeona (La vita di san Simeone), 1216.
7 Ivi, 31. Il passo «La lancia che gli fu data» da Cristo significa che Nemanja fu scelto da Dio.
8 M. Mitić, The Meaning of the Holy Cross in the Hagiography of Saint Symeon-Nemanja ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] però, l'offerente, genuflesso, figura alto quasi quanto i santi martiri che lo affiancano e di poco inferiore al Cristo seduto: di fronte a Cristo, come di fronte agli uomini, N. si vuole rappresentato non come un successore di Pietro, ma come Pietro ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e l'altra de' 5 apr. 1844 sul giudizio avuto di Gesù Cristo innanzi a Caifasso e innanzi a Pilato, ibid. 1844), sia che affrontasse ribadisce il concetto della santità e dell'innocenza di Cristo nel processo cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] chiesa di S. Paolo fuori le mura di Roma; sulle formelle egli è raffigurato prostrato tra le gigantesche immagini di Cristo e s. Paolo, affiancato dall’iscrizione: «Pantaleon stratus/ veniam michi/ posco reatus». E infine una porta fu consegnata da ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] accogliere la duchessa anche il suo dono agli sposi: un non meglio identificato dipinto di Leonardo da Vinci, posto accanto a un Cristo in scurto di Mantegna, una S. Caterina di Giulio Romano e un S. Girolamo di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533 ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] la celebrazione eucaristica non prescinde dal contesto dell'istituzione del rito, che è propriamente quello della passione del Cristo. La benedizione delle case con acqua e sale è attestata in Occidente solo dal Sacramentarium Gelasianum, posteriore ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] dall'armeno Filippico Bardane, che si era subito dichiarato seguace del monotelismo. Questa dottrina, secondo la quale Cristo possedeva certamente due nature, quella divina e quella umana, ma un'unica volontà, era stata condannata trenta anni ...
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ALATI, Demetrio
Alberto Caracciolo
Nato a Reggio Calabria il 19 apr. 1869, iniziò al principio del secolo, a Milano, attività pubblicistica e politica nella estrema sinistra. Fu nel '900 tra i fondatori [...] la redenzione rurale, programma, Vedano 1928. Il mondo in tempesta. Dal disordine morale alla crisi economica, Torino 1932; Cristo nella vita sociale: lettere ai socialisti, pref. di Dal- mazio Minoretti, Torino 1933.
Fonti: Oltre a quanto risulta ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] .
L’introduzione dell’era volgare si fa risalire a Dionigi il Piccolo (6° sec.), che fissò la data di nascita di Cristo al 753 di Roma; usata dapprima soltanto da cronisti, il primo esempio in documenti imperiali è dell’840; negli atti pontifici, del ...
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Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] 1950) spinti all'estremo, e tuttavia mescolati a una sensuale malinconia. Scrisse anche per il teatro e diresse un film, Il Cristo proibito (1950). Postume sono uscite parecchie raccolte di suoi scritti, per lo più già apparsi in giornali, da Io, in ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...