CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Spagna e i Guisa: egli sa, e lo ribadisce quasi in ogni lettera, che "non si combatte per la fede né per Cristo, ma solamente per l'imperio". Consapevolezza, lucida e riduttiva ad un tempo, che, assieme alla considerazione sub specie regni dell'"odio ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] della religione - a rivolgere un appello ad atei ed eterodossi: "Se pure né al Papa volete credere, come anche a Gesù Cristo per la salute eterna, credetegli, e crediamogli per quella di questo mondo" (ibid., p. 172). Ma certamente, più che queste ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] 1963, Letteratura di pietàa Venezia dal '300 al '600, prefaz. di V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazione di Cristo, versione di G. De Luca, prefaz. di R. Guarnieri, Brescia 1965; Meditazioni e pregiere, a cura di R. Guarnieri, prefaz ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] in francese, tedesco, olandese e svedese, probabilmente a causa dei contenuti decisamente anticattolici.
Il libro immaginava che Cristo, constatate le deprecabili condizioni in cui si era ridotta la Chiesa di Roma «prostituita alle libidini di molti ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] di S. Onofrio a Capuana e quello di S. Maria della Pietà dei Turchini, Palermo 1924; Il Conservatorio dei poveri di Gesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, ibid. 1928. Traduzioni: E. De Goncourt, Suor Filomena, Napoli 1892; G. Casanova, Historia ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] di s. Tommaso), Tiziano (tra l'altro il celebre ritratto di B. Castiglione oggi a Dublino, National Gallery, e un Cristo in croce strappato a Chiabrera nel 1615 in risarcimento di un prestito), il Correggio, P. Bordon, D. Dossi, Giulio Romano ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] . Tale, l'esile filo di un discorso politico-profetico, che sembra smarrirsi attraverso prolisse digressioni (lodi di Cristo e di Dio, che chiamano in causa gerarchie angeliche e beati, rappresentazione delle virtù teologali e cardinali, inserti ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] ,oratore e poeta del secolo XVI, in Arch. stor. ital., VIII (1881), pp. 29 s.; A. Venetianer, Die Evangelisch-Reformierte Kirche Cristo Salvatore (vormals S. Silvestro) zu Triest, Triest-Leipzig 1887, pp. 54-63, 74-86, 93-95; G. de Renaldis, Memorie ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] alle bell'opre intento". Tanto più che la stessa guerra santa contro l'infedele che occupa il sepolcro di Cristo, più volte invocata a correzione e incitamento dei principi poco solleciti, difficilmente avrebbe potuto ispirare versi diversi da quelli ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] la forma tragica sia sotto il profilo critico sia sotto quello creativo (in gioventù aveva scritto una Tragedia di Cristo e un Sant'Atanasio, entrambe perdute).
Nonostante i loro limiti e le evidenti carenze poetiche, le tragedie interessano per ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...